Sale la tensione tra Chelsea e Benfica per il possibile trasferimento a Londra di Enzo Fernandez. A intervenire a gamba tesa sulla questione è stato il tecnico dei lusitani, Roger Schmidt, che nel corso di una conferenza stampa non ha risparmiato bordate ai Blues: "C'è un club che vuole un nostro giocatore e sa che noi non vogliamo venderlo - le sue parole -. Sanno che l'unico modo per averlo è pagare la clausola, ma ciò che stanno facendo è irrispettoso verso tutti noi. Non lo posso accettare. Fanno impazzire il giocatore facendo finta di poter pagare la clausola, poi dicono di voler negoziare. Non è così che ci si relaziona tra club".
Nei giorni scorsi era emersa l'indiscrezione che il Chelsea fosse pronto a pagare per intero la clausola rescissoria da 120 milioni di euro per portare in Premier il centrocampista campione del Mondo a soli 6 mesi dal suo approdo in Europa. L'accordo tra i Blues e il giocatore argentino appariva totalmente definito, tanto che si era parlato di valige già pronte e compagni salutati.
Secondo diversi media portoghesi, tuttavia, la prima vera offerta messa nero su bianco dai londinesi sarebbe stata di circa 80 milioni di euro, immediatamente rispedita al mittente da Rui Costa, che la scorsa estate sborsò 10 milioni più 8 di bonus per strapparlo al River Plate. Ora l'affare rischia di saltare definitivamente, anche perché i rapporti tra le due società si sono fatti particolarmente ruvidi: ogni discorso potrebbe essere rimandato a giugno.
I BLUES SI CONSOLANO: UFFICIALE BADIASHILE
Se la porta per Fernandez rischia di chiudersi in maniera definitiva, in casa Chelsea si possono consolare con l'acquisto di Benoit Badiashile: il difensore classe 2001 approda ufficialmente alla corte di Potter e sottoscrive un maxi contratto fino al 2030. Al Monaco vanno circa 40 milioni di euro.