L'Italia sfiora l'impresa con Marta Bassino: la piemontese è seconda nel gigante di Kranjska Gora valevole per la Coppa del Mondo femminile di sci, ma conserva la vetta nella classifica di specialità. In Slovenia vince la canadese Valerie Grenier, che chiude con il tempo complessivo di 1'55"01. Sul gradino più basso del podio sale la slovacca Petra Vlhova (1'55"41), che soffia a Federica Brignone il terzo posto per appena 13 centesimi.
Sfuma proprio sul più bello la vittoria nel gigante femminile di Kranjska Gora per Marta Bassino. La piemontese è seconda dopo le due manche in Slovenia, dietro soltanto a Valerie Grenier, che regala dopo più di 48 anni una vittoria in questa specialità al Canada: l'ultima risaliva al 1974 con Kathy Kreiner.
Grenier costruisce il successo già nella prima manche, quando è davanti a tutte: il distacco da Gut-Behrami è tuttavia di appena 4 centesimi, con Federica Brignone terza, Marta Bassino quarta e Mkaela Shiffrin quinta. Nella seconda, la canadese conferma il primo posto, beffando proprio nel finale l'Italia, che nel frattempo sogna il doppio piazzamento sul podio.
Valerie Grenier vince con il tempo complessivo di 1'55"01, con Marta Bassino seconda (+0"37) e Petra Vlhova terza (+0"40). Solo 3 centesimi regalano il secondo posto alla piemontese, mentre sfuma ancora il podio per Federica Brignone, quarta a +0"53, con Lara Gut-Behrami che spreca il vantaggio della prima manche ed è quinta (+0"56). Sesto posto condiviso con la francese Frasse Sombet per Mikaela Shiffrin: sfuma il record di vittorie in Coppa del Mondo, ma l'americana si consola con l'allungo in classifica generale: 1015 punti contro i 646 di Petra Vlhova. Nella graduatoria di specialità, invece, Marta Bassino allunga in vetta a quota 380, con Shiffrin a 300 e Gut-Behrami a 297.