LA CONDANNA

Scontri tra ultras, Gravina: "Scene da far west inaccettabili, rendere le sanzioni più dure"

Il presidente Figc: "Ha ragione il ministro Abodi, questa gente deve pagare"

"Bisogna rendere molto più stringenti ed efficaci alcune sanzioni. Riteniamo che la chiave di volta sia lo stretto rapporto di collaborazione tra tutte le istituzioni. Si è ormai verificato che alcuni incidenti avvengono fuori dallo stadio con appuntamenti da far west per picchiarsi e dare sfogo alle proprie tensioni, questo è inaccettabile e vergognoso". Il presidente della Figc Gabriele Gravina condanna gli scontri tra gli ultras di Roma e Napoli all'autogrill di Badia al Pino e chiede provvedimenti più duri. 
 

"Le istituzioni e il mondo del calcio devono fare di più insieme e creare le condizioni perché questi soggetti che nulla hanno a che fare con il calcio e lo sport vengano espulsi dal nostro sistema - ha detto ancora Gravina- Ha ragione il ministro Abodi, questa gente deve pagare", ha aggiunto, sottolineando come sia "giusto che il danno morale e di immagine, non allo sport ma all'intero Paese, venga punito e molto severamente".

Contro gli episodi di razzismo, tornati negli stadi durante Lecce-Lazio nel settore ospiti dei tifosi biancocelesti, "sappiamo che si può fare molto di più, ma andiamo sempre a impattare con condizioni oggettive che impediscono di andare oltre. Mi riferisco all'ipotesi di sospensione delle partite che non porta mai all'interruzione della gara. Ma provate a immaginare di far uscire 80mila persone da uno stadio". E ancora: "L'interruzione della gara non è di competenza del mondo del calcio, ma del responsabile della sicurezza che è un collaboratore del ministero dell'Interno. Inasprire le norme del 2019? Ci sono condizioni e ipotesi sulle quali stiamo lavorando, perché tutto questo deve finire. Fermo restando che alcune chiusure e alcuni divieti più stringenti possono aiutare a creare i presupposti per un momento di aggregazione di cui il nostro paese ha bisogno".