Primo evento di grande risonanza del nuovo anno nella corsa sui sentieri (quelli del Carso triestino e sloveno), la nona edizione della Corsa della Bora S1 Trail è stata segnata dalle performance di primo piano dei top runners - specialmente nelle sue distanze più impegnative - ma purtroppo anche dal decesso di un concorrente che era in gara sulla distanza della mezza maratona, vittima di un malore a poca distanza dal traguardo e poi appunto deceduto in ospedale a Udine.
Sono stati lo svedese Petter Restorp e l’iraniana Mahya Karbalaii ad imporsi nella S1 Ultra da164 chilometri di Corsa della Bora 2023, terminata domenica 8 gennaio a Portopiccolo (Sistiana). Successo altamente simbolico in particolare quello dell'atleta iraniana nella gara più dura in programma nell'arco di un evento che fa del respiro internazionale ed inclusivo uno dei punti-cardine della proprio carattere: grazie anche al contesto geografico ed alla propria posizione di crocevia storico tra culture diverse. Sul secondo e sul terzo gradino del podio maschile sono saliti rispettivamente il trentino Marco Gubert (secondo come un anno fa, allora alle spalle dell'altoatesino Peter Kienzl) e l’austriaco Markus Schieder, imitati nella prova femminile dalle due slovene Klara Bajec ed Eva Urbanc.
Gli atleti si erano mossi sabato 7 gennaio da Piazza della Transalpina a Nova Gorica, per attraversare il Carso tra Slovenia e Italia, fino ad approdare alla linea del traguardo di Portopiccolo, dove - partendo da località diverse - hanno finito per convergere e chiudersi tutte e otto le gare dell'evento organizzato da ASD Sentierouno. A gremire le gabbie di partenza di tutte le gare, atleti da quarantadue nazioni. Italia largamente rappresentata ed altre nazioni europee, a partire da quelle confinanti con il nostro Paese e dal mondo slavo, ma non sono mancate presenze dalle Americhe (Stati Uniti e Venezuela), dall'Africa (Botswana), e da molti altri Paesi ancora. A conti fatti un totale di duemilaquattrocento iscritti, che si sono distribuiti sull'intero bouquet di proposte (competitive e non) dell'evento.
Nella S1 Trail da 57 chilometri (al via da Basovizza), successo dell'italiano Mirko Cocco davanti a Luca Carrara ed allo sloveno Ales Suhadolnik. Niente da fare anche in questo caso per le atlete azzurre, almeno per quanto riguarda la vittoria. Ad imporsi è stata la slovacca Lenka Hiklova davanti all’austriaca Anja Neumann ma applausi per l'italiana Irene Zamboni che è salita sul terzo gradino del podio e l’italiana.
Partita da Sgonico, la S1 Night da 81 chilometri con doppia partenza (a mezzanotte ed alle cinque del mattino) rappresentava un'estensione ed un completamento della 57Km ed è sfociata - nella suggestiva baia di Portopiccolo - in un podio tutto italiano. Vittoria di Paolo Alessandrini davanti a Valerio Girotto e Nicola Appio. Come nella gara più lunga, al femminile podio dal sapore internazionale (e più precisamente mitteleuropeo), con la vittoria della croata Maja Urban davanti alle austriache Cornelia Oswald e Saskia Brandstätter.
Sono scattati dalla splendida Piazza Unità del capoluogo giuliano i concorrenti della “Maratona di Trieste”: la S1 Ecomarathon da 42 chilometri, prima gara del calendario nazionale FIDAL. A tagliare per primo il traguardo è stato Luca Arrigoni. Avvezzo a ben altri dislivelli, il top runner bergamasco ha aperto un podio all'insegna del tricolore, completato nell'ordine da Alessio Milani e Mirko Fioretti. Come nella prova da 57 chilometri, tra le donne le "nostre" si sono dovute accontentare del gradino più basso del podio, raggiunto da Greta Dal Magro. Davanti a lei la vincitrice tedesca Ida-Sophie Hegemann e la seconda classificata francese Anna Mazel (Francia). Doppiette uomo-donna ... finalmente italiane sia nella 29 Km S1 Urban (vinta da Simone Vigolo e da Nicol Guidolin), sia nella S1Half 21 Km che ha visto il successo di Martino De Nardi e Barbara Civolani.
È stato proprio nella prova sulla distanza della mezza maratona che è avvenuto l'evento luttuoso che ha rattristato il finale dell'intera manifestazione. A perdere la vita nel pomeriggio di domenica è stato infatti un concorrente di S1 Half 21 Km, vittima di un malore improvviso e purtroppo deceduto in un secondo momento all’ospedale di Udine. L’atleta 57enne si chiamava Manlio Millo, era originario di Belluno e si trovava in un tratto pianeggiante di spiaggia nei pressi dell’arrivo quando si è accasciato a terra proprio davanti agli operatori che presidiavano la zona e in seguito ai soccorsi è risultato in arresto cardiaco. Iniziate nell'immediato con la rianimazione cardiopolmonare da parte dei presenti, le operazioni di soccorso sono proseguite con l'intervento di due squadre del Soccorso Alpino (dodici operatori, tra i quali due medici e due infermieri). Inizialmente sono stati usati i defibrillatori, poi l’uomo è stato sottoposto a rianimazione cardiopolmonare avanzata e successivamente elitrasportato insieme all’equipe sanitaria all’ospedale di Udine per la continuazione delle cure, purtroppo senza esito. L’organizzazione di Corsa della Bora S1 Trail ha subito espresso la propria vicinanza alla famiglia ed in particolare alla moglie dell’uomo, che stava gareggiando accanto a lui.
Alle premiazioni dell'evento sulla finish line di Portopiccolo hanno presenziato numerose autorità locali: l’Assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro e il Sindaco di Trieste Roberto Dipiazza. Presenti anche in qualità di concorrenti alla gara S1 Family il Sindaco di Duino Aurisina / Devin Nabrežina Igor Gabrovec e l’Assessora con delega allo Sport del Comune di Sgonico/Zgonik Martina Budin. A premiare gli atleti in arrivo anche la Sindaca di Monrupino/Repentabor Tanja Kosmina e, in rappresentanza delle associazioni sportive, il Presidente di AICS FVG (Associazione Italiana Cultura e Sport) Giorgio Mior, il Presidente del CONI Friuli Venezia Giulia Giorgio Brandolin e Omar Fanciullo per Trieste Atletica. L'evento ha goduto del sostegno della Regione Friuli-Venezia Giulia e quello di Promoturismo, Aics, Comuni di Trieste, Nova Gorica,Duino Aurisina-Devin Nabrežina, San Dorligo della Valle-Dolina, Sgonico-Zgonik, Monrupino-Repentabor. L'evento Corsa della Bora S1 Trail si è svolto in collaborazione con Coni, Fidal, Trieste Atletica e Wwf.