L'Arsenal fatica ad entrare nella partita, ma non stecca in FA Cup. Nella cornice del Kassam Stadium, i Gunners giocano sottoritmo per tutto il primo tempo contro l'Oxford United, salvo poi ingranare nella ripresa: gli assist di Fabio Vieira e le reti di Elneny (63') e Nketiah (70' e 75') valgono la qualificazione al quarto turno della competizione. Arteta e i suoi si troveranno di fronte il più difficile degli avversari, il Manchester City.
Passa al quarto turno di FA Cup l'Arsenal, che sfonda solo nella ripresa contro l'Oxford United: la 15a della League One (la nostra Serie C) regge per due terzi della gara, prima di perdere 3-0 sotto i colpi di Elneny e Nketiah (doppietta). La formazione di Arteta, in total white per promuovere il progetto No More Red, che protegge i giovani dalla criminalità d'arma bianca e dalla violenza giovanile, non ingrana nel primo tempo. I Gunners giocano sottoritmo e non creano il minimo pericolo ad un Oxford United ordinato e dalla buona intensità. La prima frazione si chiude così senza emozioni e senza tiri in porta. Tutt'altra musica, invece, nella ripresa. Non appena i Gunners alzano i giri del motore, l'Oxford United va in difficoltà e Bate deve salvare sulla linea, dopo che Saka aveva superato McGinty, La sfida si sblocca al 63', con Elneny a insaccare di testa sulla punizione di Fabio Vieira, anticipando anche il compagno di squadra Tomiyasu. Passano sette minuti e arriva il raddoppio, con un altro assist per il portoghese: stavolta il beneficiario è Nketiah, che perfora la difesa degli Yellows e segna dopo aver saltato il portiere. L'attaccante, spesso letale in FA Cup, si ripete al 75' con lo scavetto sull'assist di Martinelli e l'Arsenal dilaga: i Gunners sfiorano anche il poker con Smith-Rowe, contro una formazione che schiera l'ex Lazio Djavan Anderson e l'ex promessa dei Gunners (e del Barça) McGuane. Nel finale ai londinesi basta controllare gli avversari e ripartire: finisce 3-0 per l'Arsenal, che nel prossimo turno sfiderà il Manchester City di Pep Guardiola, "maestro" di Arteta nei Citizens.