Milan, mezza rivoluzione in Coppa Italia: chance CDK in attacco
Contro il Torino Pioli dovrebbe schierare la difesa a tre e darà spazio a molti giocatori che fin qui non hanno convinto
Sarà una mezza rivoluzione e sarà anche la partita delle occasioni per molti rossoneri che fin qui hanno giocato e convinto poco, primo tra tutti Charles De Ketelaere, uomo copertina dell’estate del Milan finito in un tunnel psicologico dal quale fatica ad uscire. Pioli contro il Torino in Coppa Italia lo rilancerà dal primo minuto quasi tre mesi e mezzo dopo l’ultima volta a Empoli. Il belga giocherà da punto di riferimento in attacco (ruolo ricoperto anche nella scorsa stagione, chiusa con 14 gol nel campionato belga) e proverà a non far rimpiangere Giroud e Leao, inizialmente in panchina per recuperare le energie in vista del tour de force campionato-Supercoppa-campionato che aspetta i rossoneri nelle prossime due settimane.
Insieme al belga, davanti ai 60mila di San Siro (record assoluto a questo punto della competizione), tanti volti nuovi rispetto alla partita di domenica contro la Roma: in difesa ci sarà Gabbia davanti a Tatarusanu, confermato anche in Coppa, mentre Vranckx e Pobega dovrebbero agire al centro con Tonali (squalificato per Lecce) e Dest prendere il posto di Theo Hernandez a sinistra.
Sarà quindi un Milan sperimentale, con la difesa a tre vista negli ultimi minuti contro i giallorossi e provata negli ultimi giorni a Milanello, ma benché sperimentale non dovrà fallire perché la sfida contro i granata e già un dentro-fuori, perché la Coppa Italia per i rossoneri è un obiettivo e perché Maldini e Massara ci tengono molto a dimostrare la bontà delle scelte fatte in estate.