Rocchi e l'errore su Acerbi in Monza-Inter: "Sacchi? Non lo sospendo, starà in panchina"
Il designatore arbitrale: "Alla base di tutto c'è che arbitri e assistenti devono aspettare a fischiare"
Nel corso della presentazione del fuorigioco semiautomatico, Gianluca Rocchi, designatore degli arbitri di Serie A, è tornato sull'episodio di Monza-Inter che ha scatenato le proteste dei nerazzurri, con il fischio anticipato del direttore di gara Sacchi che ha vanificato il 3-1 di Acerbi. ". Alla base di tutto c'è che arbitri e assistenti devono aspettare a fischiareFrenare l'istinto è una cosa molto complessa: non solo devono frenare l'istinto, ma posticipare il fischio - ha spiegato . La bandierina è sempre riparabile, quando l'arbitro emette il fischio il protocollo obbliga a non avere più alcuna possibilità di intervento. Quello che è successo è stato un incidente, lo mettiamo in questa categoria".
L'errore di Sacchi, che rischia un mese di stop, è costato due punti all'Inter e ha fatto infuriare tutto l'ambiente nerazzurro, che ha alzato la voce prima con il tecnico Inzaghi a fine partita e poi con il dg Marotta prima degli ottavi di Coppa Italia contro il Parma. Oggi Rocchi ammette pubblicamente la gravità dell'errore dell'arbitro di Macerata che ha fischiato - prima che la palla entri in rete - una trattenuta di Gagliardini su Pablo Marì che in realtà non c'è, chiudendo di fatto la bocca al VAR Mazzoleni e condannandosi a un errore decisivo. Ma non vuole sentire parlare di sospensione: "Io non peso la differenza mediatica - ha aggiunto Rocchi riguardo a possibili comparazioni riguardo a quanto accaduto l'anno scorso in Milan-Spezia a Serra - E non sospendiamo nessuno. Io sospendo qualcuno solo se infrange regole interne nostre. Magari starà più in panchina ma rientrerà in campo il prima possibile. Tutti commettono errori. Gli servirà come esperienza, la bravura è recuperare dopo, tornare in campo come nulla fosse. So che è difficile da accettare ma abbiamo messo in preventivo che quando investi su ragazzi giovani puoi pagare in termini di incidenti. Io non ho un contatore di giornate, se lo vedo pronto lo rimando in campo. Se mi dice di star bene, e me lo ha già detto, lo faccio arbitrare. Oltretutto non c'è stato nessuno che ha creato problemi nei test effettuati di recente a Roma. Poi se uno ha prestazioni da 9 e uno da 6 manderemo in campo quello che ha preso 9".
I due punti all'Inter non li restituirà nessuno, ma Sacchi verrà punito e resterà per così dire "in panchina" per almeno un paio di giornate, poi ripartirà dalla B o da una gara di A di livello non alto (in cui non sia in campo una big, per intenderci).