Bereszynski: "Sorpreso dalla chiamata del Napoli"
Prima parole da giocatore azzurro per l'esterno polacco: "Contro la Juve daremo il massimo per vincere"
Bartosz Bereszynski ha da poco iniziato la sua avventura da giocatore del Napoli, primo rinforzo azzurro in questo mercato di gennaio. "Sono felicissimo di essere al Napoli, per me è un onore vestire la maglia azzurra", ha detto il difensore polacco a Radio Kiss Kiss raccontando i suoi primi giorni dopo il trasferimento dalla Sampdoria. "Quando mi ha chiamato la società azzurra sono stato sorpreso ma anche molto contento. E' una bellissima notizia sapere che un Club cosi' prestigioso si interessi a me, gioco nel gruppo che reputo tra i più forti d'Italia - ha raccontato - . Lo spogliatoio mi ha accolto benissimo, ci sono bravissimi ragazzi e campioni disponibili e umili. Sono qui soprattutto per crescere e imparare ancora cose nuove per migliorare la mia qualità. Spalletti? Mi ha spiegato subito i primi dettami tattici perché venivo da un altro schema di gioco. Mi segue e mi aiuta quotidianamente per il mio inserimento. Si gioca ogni tre giorni e quindi bisogna fare in fretta per mettersi in pari con il gruppo".
Bereszynski si è subito ritrovato ad affrontare da avversario la sua ex squadra a Marassi. "Con la Sampdoria ho vissuto 6 anni importanti e per me tornare da avversario è stato un evento particolare. Sono partito da li' per cercare di affermarmi nel calcio italiano. Adesso sono al Napoli e cercherò di dare tutta la mia esperienza per la maglia azzurra", ha aggiunto il difensore, pronto per la sfida di venerdì al 'Maradona' contro la Juventus.
"E' una squadra molto forte e so quanto sia sentita la partita qui a Napoli. Conosco Zielo (Zielinski, ndr) e mi ha spiegato il clima che si crea per questo match e il significato che riveste in città - ha concluso - . Giocheremo in uno stadio pieno e abbiamo un obiettivo comune con i nostri tifosi. Sarà una bellissima partita in una cornice molto affascinante. Cercheremo di conquistare il successo e daremo il massimo per riuscirci".