TRAILRUNNING

Rendez-vous nella valle incantata: scocca l'ora di Val di Mello Winter Trail

Luca Del Pero ed Elisa Desco i più recenti vincitori della prova che punta a diventare una classica della corsa invernale sui sentieri 

di Stefano Gatti

Più forte dell’emergenza e del suo debutto in un periodo storico... drammatico e complicato: ai limiti del proibitivo. Nato nel 2020 (la "prima" un mese... del lockdown), Val di Mello Winter Trail è stato cancellato nel 2021 a causa delle per le perduranti restrizioni pandemiche ma è tornato in scena un anno fa ed è ora pronto a celebrare in grande stile il suo terzo episodio. Si riparte dalla doppietta del fortissimo Luca Del Pero nell’albo d’oro maschile e dalla staffetta tra l’orobico-toscana Samantha Galassi e la campionessa local Elisa Desco sul gradino più alto del podio femminile.  Dopo due edizioni su terreno di gara asciutto, duro ed al più a tratti ghiacciato, ci sono finalmente tutte le premesse per una terza edizione finalmente “bianca”, in linea quindi con nello spirito dell'evento e le intenzioni originarie dei suoi organizzatori. L’appuntamento è fissato per domenica 29 gennaio, la campagna-iscrizioni è in pieno svolgimento!

© Giacomo Meneghello

Due le prove in programma l’ultima domenica di questo mese ai piedi delle montagne della Valle Incantata: quella competitiva da undici chilometri e 300 metri di dislivello positivo e la camminata non competitiva da quattro chilometri. Base operativa dell’evento il Campo Sportivo di San Martino, paese di fondovalle che sorge nel punto in cui il solco principale della valle omonima si biforca. È qui infatti che la Val Masino propriamente detta prosegue verso ovest, fino ai piedi dell’anfiteatro di granito dominato dal Pizzo Badile e dal Pizzo Cengalo, mentre ad est si apre la lunghissima e (d’inverno ancora di più) fiabesca Val di Mello, che corre fino alle pendici occidentali del Monte Disgrazia ed è essa stessa sovrastata dalla testata di montagne che - in estate - fanno da scenario alle gesta degli skyrunners impegnati nel leggendario Trofeo Kima, vero e proprio evento-icona delle corse a fil di cielo a livello globale.

© Val di Mello Winter Trail

La firma su Val di Mello Winter Trail è quella del dinamico staff di ASD Team Gigiat, il sodalizio che ha ideato l’evento e che ha nel trio formato da Mirko Bertolini, Giacomo Sertori e Valentino Speziali il suo “team maravilla”. Nella sua versione competitiva ed ad alta intensità (dislivello contenuto e itinerario lineare implicano una prova quasi interamente corribile), l'evento visita entrambi i rami della Val Masino. Il segnale di partenza è opportunamente fissato alle 10.15 del mattino: orario “comodo” che permette ai raggi del sole di scaldare una fetta più consistente dell’itinerario. Dopo la passerella iniziale tra le vie dell’abitato di San Martino si punta ad ovest, per addentrarsi in uno dei tratti a dir poco più suggestivi proposti dal menu-gara: quello della Foresta dei Bagni di Masino

© Giacomo Meneghello

Tornati sulla Statale in località Bregolana, inversione di rotta e discesa a tutta velocità prima del… cambio s’assetto per il traverso su mulattiera sostanzialmente pianeggiante che, viaggiando appena a monte dei tetti di San Martino, consente di “timbrare” l’ingresso in Val di Mello, lungo la quale - dopo il breve “passaggio a nord-ovest iniziale - si sviluppa buona parte dell’itinerario di gara. Completato su asfalto, acciottolato e sentiero il dislivello in salita che porta al nuovo giro di boa del Rifugio Rasica, giusto il tempo per un pit stop al ristoro prima di invertire la rotta e lanciarsi tra foreste, guadi ed sentiero single track verso gli strappi finali tra i boschi e la breve ma tutt’altro che banale discesa verso il fondovalle e lo sprint finale verso il traguardo del Centro Sportivo di San Martino Valmasino.

© Giacomo Meneghello

Prima di lanciarsi nel terzo atto della prova, vale la pena fare un passo indietro, ritrovando i vincitori della scorsa edizione: quella andata in scena dodici mesi fa, quando si era tornati a gareggiare dopo la cancellazione della prova nel 2021. Tra gli uomini, Luca Del Pero aveva ripreso il filo (vincente) là dove lo aveva lasciato nel 2020. Il campione brianzolo del Team SCARPA aveva portato a termine la sua prova in 43 minuti e 30 secondi, precedendo di 27 secondi sul traguardo Daniel Antonioli, atleta lecchese lui pure in forza al Team Scarpa. I giochi per il podio li aveva poi chiusi Mattia Gianola (Team Crazy).

© Giacomo Meneghello

A completare la top five Andrea Rota (OSA Valmadrera) e Marco Leoni (Team Valtellina). Ottavo posto finale per il sei volte campione del mondo di corsa in montagna Marco De Gasperi, alle spalle di Luigi Pomoni e di Simone Bertini. Quest’ultimo - insieme al popolare “Dega” - è uno degli organizzatori di Valtellina Wine Trail, classico e partecipatissimo appuntamento autunnale nella Valle percorsa dal fiume Adda.

Alle soglie della top ten si era invece fermato Valentino Speziali. Smessi i panni dell’organizzatore e indossata in fretta e furia la divisa da gara, il beniamino di casa si era lanciato sui sentieri, sfruttandone la conoscenza pressoché perfetta e sfiorando la missione “top ten”: un bel risultato, considerando la doppia veste (e il doppio impegno appunto) di concorrente-organizzatore!

© Giacomo Meneghello

Al femminile, dodici mesi fa Elisa Desco aveva aggiunto una nuova perla alla sua ormai inestimabile collana. La campionessa valtellinese del Team SCARPA Nortec aveva fatto valere la sua esperienza, facendo per prima ritorno alla base dopo 50 minuti e 16 secondi (diciassettesima della classifica assoluta), poco meno di un minuto in anticipo sulla compagna di squadra finlandese Susanna Saapunki, mentre a completare il podio era stata la giovanissima Beatrice Bianchi (Recastello Radici Group). Gli ultimi due posti della top five se li erano accaparrati l’atleta azzurra e ufficiale degli Alpini Fabiola Conti (Team Salomon Runaway) e la vincitrice del 2020 Samantha Galassi, compagna di squadra di Beatrice Bianchi nel team La Recastello.   

© Giacomo Meneghello