Il Torino batte 1-0 la Fiorentina e torna a vincere al Franchi dopo la bellezza di 46 anni. Con questi tre punti, i granata staccano proprio la Viola e si portano al settimo posto in classifica che vale la Conference League. La squadra di Juric gioca un grande primo tempo, dove coglie prima una traversa con Seck (23') e poi trova il gol-vittoria al 33' con uno splendido sinistro a giro di Miranchuk. Nella ripresa Italiano si gioca anche le carte Gonzalez e Jovic, ma Milinkovic-Savic è insuperabile e salva prima su Bonaventura e al 90' su Barak.
LA PARTITA
Impresa storica del Toro, che non vinceva a Firenze dal 31 ottobre 1976 con la firma di Ciccio Graziani, pochi mesi dopo la conquista dell'ultimo scudetto. Un successo meritato quello dei granata, grazie a un primo tempo di grande qualità e a una ripresa di sofferenza e grande cuore. Il gol storico porta la firma di Miranchuk, ma alla base del capolavoro ci sono le scelte azzeccate di Juric, che sceglie Seck come centravanti, una mossa che manda in tilt la difesa gigliata. E quando c'è da soffrire, ecco che la copertina se la prende Milinkovic-Savic, autore di due grandissime parate. In casa Viola, invece, c'è grande rammarico per la secondo sconfitta di fila, che raffredda le ambizioni europee. La squadra di Italiano ha sbagliato completamente il primo tempo, è cresciuta nella ripresa ma ha pagato la scarsa vena dei suoi attaccanti e l'imprecisione negli ultimi 20 metri.
Italiano sceglie Venuti per lo squalifica Dodò, mentre la grande sorpresa è in attacco: Jovic parte in panchina, la prima punta è Kouame con Ikone, Bonaventura e Saponara alle sue spalle. Juric recupera Schuurs, ma solo per la panchina: Rodriguez vince il ballottaggio con Zima. A centrocampo c'è Adopo, il giustiziere del Milan in Coppa Italia, mentre in attacco Seck è preferito a Sanabria. La Fiorentina prova a fare la partita, ma la manovra è lenta e imprecisa, con tanti errori in fase di impostazione anche a causa del grande pressing del Toro. Il piano di Juric è chiaro: chiudere tutti gli spazi e, appena recuperata palla, andare in verticale per innescare la velocità di Seck. Il primo campanello d'allarme per la Viola arriva al 12', quando Ricci lancia nello spazio Seck che di sinistro fulmina Terracciano, ma l'attaccante granata è partito in fuorigioco. La difesa soffre la velocità e i movimenti del 21enne senegalese, che al 22' va vicinissimo al gol: è ancora Ricci ad azionarlo, sinistro violento che si stampa contro la traversa. Il Toro gioca meglio e tre minuti dopo Terracciano respinge un rasoterra di Singo, sulla ribattuta Vlasic manca il tap-in. Per vedere il primo (e unico) tiro pericoloso dei toscani bisogna aspettare la mezzora: Biraghi per Kouame, che anticipa Buongiorno ma la sua girata di sinistro è respinta miracolosamente da Milinkovic-Savic. Al 33' i granata passano in vantaggio con grande merito, ma c'è l'aiutino della Fiorentina: Amrabat sbaglia l'appoggio, Vojvoda intercetta e serve Miranchuk, che con un sinistro delicato la mette nell'angolino dove Terracciano non può arrivarci. La squadra di Italiano non riesce a scuotersi e nel finale Vlasic (tiro deviato da Igor) va vicino al raddoppio. Al rientro degli spogliatoi si levano fischi dagli spalti per la squadra di casa, sottotono e quasi mai pericolosa.
Italiano lascia negli spogliatoi Biraghi (dentro Terzic) e dopo nemmeno 10' della ripresa dà un altro chiaro segnale, cioè che nessuno è insostituibile, togliendo Amrabat e Saponara per far posto a Jovic e Gonzalez. La Fiorentina nel secondo tempo almeno ci mette il cuore, ma manca sempre la precisione negli ultimi metri. Il Toro, che ha speso davvero tanto nel primo tempo, non riesce quasi mai a ripartire, ma si difende con ordine all'assalto disordinato dei padroni di casa. A parte una conclusione centrale di Bonaventura alzata sopra la traversa di Milinkovic-Savic, il meglio della Fiorentina si vede nel finale, quando sale in cattedra Milinkovic-Savic. Al 90' il portiere serbo salva in uscita su Kouame, la palla arriva a Jovic che salta Zima ma il difensore recupera e gli sporca il tiro decisivo. Un minuto dopo la parata di piede con cui nega a Barak l'1-1 è davvero di pregevole fattura ed evita al Toro una clamorosa beffa. Perché stasera al Franchi non ci sono dubbi sul fatto che abbia vinto la squadra che giocato meglio.
LE PAGELLE
Kouame 6 - Italiano lo schiera centravanti, in un ruolo non suo, e l'ex Genoa è il più pericoloso in avanti con la sua velocità. Milinkovic-Savic è miracoloso nel primo tempo, nella ripresa si sbatte sempre ed è l'ultimo ad arrendersi.
Ikone 5 - Brutta serata per l'attaccante francese, che non riesce mai ad accendere la luce o a trovare una giocata degna di questo nome.
Amrabat 5 - Il centrocampista marocchino è tornato visibilmente affaticato dal Mondiale vissuto da protagonista. Non riesce a far girare la squadra e ha sulla coscienza il gol di Miranchuk, azione innescata da un suo errore in impostazione.
Miranchuk 7 - Il russo va un po' a intermittenza, non è sempre al centro del gioco ma il sinistro con cui sblocca il match è davvero delizioso e di gran classe.
Seck 7 - A sorpresa Juric lo schiera come punta centrale e il senegalese risponde alla grande. Un gol annullato, una traversa e tante giocate che tengono in apprensione la retroguardia viola. Nella ripresa si sacrifica per far salire la squadra. Lieta sorpresa.
Milinkovic-Savic 7 - C'è anche il suo contributo nell'impresa del Toro a Firenze. Miracoloso nel primo tempo su Kouame, attento su Bonaventura e provvidenziale di piede su Barak proprio al 90'.
IL TABELLINO
FIORENTINA-TORINO 0-1
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 6; Venuti 6, Milenkovic 6, Igor 6, Biraghi 5,5 (1' st Terzic 5,5); Amrabat 5 (9' st Jovic 5,5), Duncan 5,5 (25' st Barak 6); Ikone 5, Bonaventura 6 (42' st Bianco sv), Saponara 5 (9' st Gonzalez 5,5); Kouame 6. A disp.: Cerofolini, Martinelli, Ranieri, Mandragora, Krastev, Kayode. All.: Italiano 5
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic 7; Djidji 6 (27' st Zima 6,5), Buongiorno 6, Rodriguez 6,5; Singo 6, Adopo 6 (24' st Linetty 6), Ricci 6,5, Vojvoda 6; Miranchuk 7, Vlasic 6; Seck 7 (36' st Sanabria sv). A disp.: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Schuurs, Karamoh, Radonjic, Dembele, Gineitis, N'Guessan. All.: Juric 7
Arbitro: Dionisi
Marcatori: 33' Miranchuk (T)
Ammoniti: Ricci (T), Saponara (F), Duncan (F), Sanabria (T)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
Il Torino ha vinto in casa della Fiorentina in Serie A per la prima volta da ottobre 1976.
Aleksey Miranchuk è il quarto giocatore russo ad arrivare in doppia cifra di gol in carriera in Serie A (10), dopo Igor Kolyvanov (44), Igor Shalimov (25) e Igor Simutenkov (13).
Mërgim Vojvoda ha effettuato quattro assist in questa Serie A – suo record personale in una singola stagione nella massima serie – tra i difensori solo Mário Rui (sei) ne conta di più nel torneo.
Il Torino ha ottenuto due vittorie di fila contro la Fiorentina in Serie A per la prima volta dal 1983.
Aleksey Miranchuk ha eguagliato il suo record di gol in una singola campagna di Serie A (4 con l'Atalanta nel 2020/21).
La Fiorentina ha perso due partite di fila senza segnare per la seconda volta in questo campionato (la prima a ottobre 2022 contro Lazio e Atalanta).
Fiorentina e Sampdoria sono le due squadre contro cui Mërgim Vojvoda conta più di un assist in Serie A (due).
Da inizio 2023 il Torino è la squadra che ha colpito più legni in Serie A.
La Fiorentina ha schierato la sua formazione con l’età media più alta di questo campionato (28 anni e 129 giorni).
Antonio Sanabria ha giocato la sua 100ª partita in Serie A.