Non c'è niente da fare: il fascino del bianco e nero resiste nel tempo, anche nello sport. È stato così pure per la terza edizione di Snow Run Resinelli Winter Trail. Stiamo parlando del bianco della neve che ha imbiancato la località che sovrasta Lecco e del nero (o per meglio dire: il buio) dello spettacolare passaggio nel camino della miniera Anna, unico nel suo genere nel panorama della corsa sui sentieri. Disegnata dal campione local (ma non solo!) Daniel Antonioli e gestita da tre società lariane (Team Pasturo, Gsa Cometa e Falchi di Lecco), la prova era valida come primo dei quattro appuntamenti di Nortec Winter Trail Running Cup powered by Scarpa. Ad imporsi su un parco partenti di duecento atleti sono stati Luca Del Pero e Francesca Rusconi, i più veloci di tutti con i micro-ramponi moltati sulla scarpe da trail e con il casco in testa e la lampada frontale per districarsi nel buio della miniera. Prima di riuscire alla luce e ai rigori di una giornata molto fredda ma riscaldata dallo spirito competitivo, dal calore del tifo lungo l'intero percorso (quattordici chilometri e 650 metro di dislivello positivo) e - perché no - dalla riuscitissima festa finale a base di polenta taragna e ottima birra.
Partenza controllata, in trasferimento su asfalto lungo il “chilometro zero” (come nelle gare di ciclismo insomma) per permettere agli atleti di raggiungere in plotone l’arco di partenza vero e proprio, all’imbocco del Parco Valentino, dove scegliere se montare a meno ad inizio gara i ramponcini sotto le calzature da trailrunning. Scelta positiva da parte della quasi totalità dei duecento atleti al via, in linea con la modalità della prova, su terreno per il novanta per centro della sua distanza innevato.
Pronti via e a dettare il ritmo è subito un terzetto “stellato” forte (è il caso di dirlo) di top runners del calibro di Cristian Minoggio (Team Dinamo), Luca Del Pero (Sky Lario Runners ASD/Team Nortec-SCARPA) e - nelle doppie vesti di atleta-organizzatore - Daniel Antonioli (Team Pasturo ASD/ Scarpa-Karpos-Nortec). Sono loro i battistrada (vien quasi dire... i battipista) sulla salita regolare verso lo spettacolare balcone del Belvedere, punto panoramico (a strapiombo sul ramo lecchese del Lario, i laghetti prealpini e la Pianura Padana): uno dei cardini dell'offerta turistica dell'altopiano dei Resinelli (nel territorio comunale di Abbadia Lariana), località che sta spingendo forte per il proprio rilancio. Anche grazie a eventi come la Snow Run.
Con il passare dei chilometri, il trio di testa viene poi agganciato dall'emergente Andrea Rota (OSA Valmadrera/Team Salomon) e il quartetto che si viene a formare macina mulattiera, sentiero e distanza senza praticamente tirare il fiato e darsi tregua fino a poco prima della secca svolta del ristoro, posto a buon punto del primo dei due anelli di gara, all'incirca metà percorso. Ed è proprio da queste parti che il ritmo forsennato imposto da Minoggio e Del Pero costringe Rota e Antonioli a scalare una marcia, dedicandosi full time alla sfida per il gradino finale del podio.
Indossato il casco al pit stop in zona partenza/arrivo (chiusura del primo anello), inizia la seconda parte di Snow Run Resinelli Winter Trail, quella che porta alla miniera Anna, al cui imbocco lungo il fianco delle montagna le posizioni vanno delineandosi in modo definitivo: Del Pero riesce infatti ad abbandonare la scomoda compagnia di Minoggio. Da parte sua Rota consolida la terza posizione su Antonioli e di fato opziona il gradino più basso del podio.
Casco ancora allacciato in testa e ramponcini in mano, Luca Del Pero risale il sentiero a tornanti che separa l'uscita della galleria dal piano stradale e divora il chilometro finale asfaltato e pianeggiante (lo stesso lungo il quale di era svolta la partenza controllata), completa con il tempo di un’ora, due minuti e 58 secondi la missione-vittoria e - sostanzialmente - i quattordici chilometri abbondanti per seicento metri di dislivello positivo.
Minoggio taglia il traguardo meno di un minuto dopo (47 secondi), mentre Andrea Rota - in piena rimonta - chiude i giochi del podio con il finishing time di un’ora, tre minuti e 59 secondi, solo quattordici più di Minoggio! Snow Run ma anche... Show Run, all'insegna della corsa su sentiero ai massimi livelli. Quarto posto finale per l’infaticabile padrone di casa Antonioli e top five sigillata dall’altro emergente Andrea Elia, in forza a OSA Valmadrera/Team Crazy.
LUCA DEL PERO:
"Buona la prima! Oggi la vittoria non era scontata. C'era un bel parterre. Abbiamo fatto tutta la gara con ritmi direi... folli io, Minoggio e Antonioli. Sono riuscito a fare la differenza solo sull'anello finale e dentro la miniera. Sono contentissimo, mi sono divertito... un casino e poi finalmente siamo riusciti a correre sulla neve. Speriamo di trovare le stesse condizioni anche nelle prossime tappe del circuito".
Al femminile la forte top runner local Francesca Rusconi (TEAM PASTURO ASDTeam Rock Experience-The North Face) se la vede fin da subito per il podio alto con Gaia Bertolini (Atletica Alta Valtellina-Karpos). Le due ragazze prendono il largo, distanziando progressivamente Elisa Compagnoni (Atletica Alta Valtellina-SCARPA).
Il duo di testa prosegue indisturbato fino alla galleria della miniera, dove Rusconi piazza l’allungo decisivo e si presenta al traguardo in solitaria con il tempo di un’ora, 17 minuti e 59 secondi (trentesima assoluta), braccata però a poco più di una manciata (cinque!) dalla rivale Bertolini, infatti trentunesima della classifica generale. Più staccata ma a podio si conferma Compagnoni (52esima assoluta), al traguardo in un’ora, 24 minuti e quattro secondi. Chiudono la top five Michela Gritti (Team Pasturo) e Chiara Fumagalli (Bocia Verano).
FRANCESCA RUSCONI:
"È andata bene, al di là delle mie aspettative, perché non avevo mai preso parte ad una gara di corsa sulla neve prima d'ora e poi anche perché il percorso era bello corribile, muscolare. Mi sono divertita un sacco, soprattutto nelle discese... Nel momento in cui ho tolto i ramponcini mi sono accorta di scivolare un po', però io sui quei terreni mi diverto. Quindi è stato bello! Ringrazio Daniel Antonioli per avermi invitata e sicuramente sarò al via anche l'anno prossimo".
Il freddo ma dal punto di vista dell’atmosfera caldissimo sabato pomeriggio lecchese prosegue ben oltre gli arrivi sul traguardo di protagonisti e amatori, con le premiazioni sul sagrato della chiesetta e il caratteristico podio realizzato con balle di paglia. Oltre che con la festa a base di polenta taragna e birra per tutti.
Il bilancio finale, con vista sul futuro... dal balcone panoramico dei Resinelli lo lasciamo però al "guru" della Snow Run Antonioli. Il campione lecchese tira le somme sull'edizione 2023 ma non nasconde il sogno di completare l'evento con una prova ancora più impegnativa: in realtà quella delle sue origini.
DANIEL ANTONIOLI:
"Siamo arrivati alla sesta edizione di Snow Run Resinelli. Dopo le prime tre di triathlon, questa è la terza di winter trail. Una gara nata tra amici e che tale è rimasta ma che nel frattempo è cresciuta, soprattutto qualitativamente. Tanto che siamo stati scelti per il secondo anno come tappa di NORTEC Winter Trail Running Cup. Dopo due edizioni su terreno secco, quest'anno abbiamo finalmente avuto la neve. Non era molta ma le condizioni per correre erano perfette. Ho visto tutti contentissimi, anche del tratto in miniera, molto spettacolare. Appena le condizioni di innevamento lo permetteranno, torneremo ad organizzare anche il triathlon. Vi aspetto ai Resinelli!"
Intanto è tempo di darsi appuntamento per la seconda delle quattro tappe di Nortec Winter Trail Running Cup powered by Scarpa, in programma tra tre settimane (sabato 11 febbraio) a Teglio, nel cuore storico della Valtellina, per la classica Teglio Sunset Winter Run. Rotta a nord-est insomma, ancora di più per le due successive prove del circuito: la new entry Cortina Snow Run di sabato 25 febbraio e la finale di Tarvisio Winter Trail di sabato 11 marzo.