Serie A, scudetto (quasi) assegnato al giro di boa
Mai prima d’ora nella storia un vantaggio simile alla fine del girone d’andata, il Napoli di Spalletti sembra non avere più avversari e ora la corsa è per arrivare tra le prime 4
Se non fossero particolarmente scaramantici, a Napoli potrebbero già dare fiamma ai fuochi d’artificio. Alla fine del girone di andata la squadra di Spalletti ha già conquistato 50 punti e tutti i numeri e le statistiche dicono che a fine stagione sarà scudetto (il primo per il tecnico di Certaldo). La penalizzazione della Juventus, la crisi nera del Milan e l’inaspettato ko dell’Inter hanno fatto precipitare le principali avversarie ad una distanza siderale e di fatto sotto il Vesuvio è già partito il coutndown scudetto.
A dare ancora più fiducia il più grande distacco registrato nella storia dalla seconda in classifica, nell’era dei 3 punti e anche in quella dei 2 convertendoli (+11 punti Juventus 1985-86, +11 punti Juventus 1949-50, +10 punti Juventus 2005-06) e soprattutto il fatto che da quando (2004/05) la Serie A è a 20 squadre, ognuna delle squadre (Juve in 5 occasioni e Inter in 3) che ha avuto almeno 5 punti di scarto dalla seconda in classifica alla diciannovesima giornata di campionato ha sempre vinto il tricolore.
A dare ancora più valore ai numeri ci sono poi le grandi prestazioni di Kvara, Osimehen e compagni anche in Europa e quella netta sensazione di dominio, ma se lo scudetto sembra aver già preso il treno per Napoli si infiamma eccome la lotta per la qualificazione in Champions League, che oltre al prestigio garantisce guadagni fondamentali per ambire ad essere grandi. Milan, Inter, Roma, Lazio e Atalanta sono cinque squadre per soli tre posti e mai come ora la corsa sembra in bilico.
I campioni d’Italia sono in crisi d’identità e di risultati, i loro cugini nerazzurri hanno perso 6 volte nel girone d’andata, i giallorossi non convincono mai del tutto ma fanno punti e i biancocelesti sono sempre più una creatura di Sarri, mentre l’Atalanta sta tornando la ‘Dea versione spettacolo' delle passate stagioni. Quasi impossibile fare un pronostico oggi su chi si qualificherà alla prossima Champions, difficile anche tagliare fuori del tutto la Juventus nonostante il -15, ma visto che la corsa scudetto sembra ormai chiusa avremo tutto il tempo per goderci la gara.