Isco chiama la Roma, vuole essere l'erede di Zaniolo in giallorosso. Il talento spagnolo stuzzica José Mourinho che, pur terzo in classifica, ha perso Zaniolo a prescindere dalla cessione al Galatasaray. L'ex Real Madrid Isco, svincolatosi dal Siviglia a gennaio e scaricato dall'Union Berlin dopo aver già superato le visite mediche, è stato proposto da alcuni intermediari, ma il problema del 31enne sono le richieste economiche.
Nelle ultime due stagioni il rendimento di Isco ha subito un crollo verticale. Dopo le nove stagioni al Real Madrid in cui ha vinto tutto stuzzicando le fantasie di mercato di molti e per molto tempo, segnando 51 gol in 351 partite, con il cambio di maglia anche la sua carriera è cambiata. Al Siviglia è durato solo quattro mesi, giusto il tempo di collezionare 12 partite e 2 assist prima di svincolarsi.
Una situazione quella di Isco, ovvero giocatore senza contratto, che per qualche settimana può ancora fare gol ai club che cercano rinforzi offensivi. É il caso della Roma che è alle prese con l'affare Zaniolo. Dovesse arrivare la fumata bianca con il Galatasaray, con la decisione finale che spetta al giocatore, Isco diventerebbe un profilo a parametro zero da non sottovalutare. Per questo gli intermediari si sono già mossi proponendo la soluzione a Mourinho.
Il vero problema, semmai, sta nell'ingaggio chiesto da Isco e che in qualche modo ha fatto saltare l'affare con l'Union Berlino in seguito a un fraintendimento su cifra netta e lorda. Nell'ultimo contratto con il Siviglia, Isco percepiva 1 milioni di euro netto che però con bonus piuttosto facili da raggiungere sarebbe lievitato fino a 5 milioni. Cifra netta, importante anche eventualmente per le casse giallorosse.