La Juve non sbaglia all'Arechi e torna a vincere. Nel posticipo che chiude la 21.ma giornata di Serie A la squadra di Allegri batte 3-0 la Salernitana e si porta a quota 26 punti come Monza ed Empoli. A Salerno è Dusan Vlahovic il grande protagonista del match. Nel primo tempo il bomber bianconero sblocca la gara su rigore (26') e serve un assist fortuito per il raddoppio di Kostic (45'), poi nella ripresa firma il tris che chiude la gara (47') realizzando una grande doppietta.
LA PARTITA
La Juve rialza la testa. Dopo aver racimolato solo un punto nelle tre ultime gare di campionato, a Salerno i bianconeri tornano a incassare una vittoria. Risultato cruciale non solo per quello che Allegri ha clamorosamente definito uno "scontro diretto", ma anche per mettersi alle spalle la debacle col Monza e provare a risalire i gradini della classifica tre alla volta. Un successo per dare una scossa e ripartire con umiltà e determinazione. Caratteristiche che contro la Salernitana i bianconeri sono riusciti a mettere in campo fin dalle prime battute insieme al maggior tasso tecnico. Soprattutto tra le linee con la classe di Di Maria e in mediana, dove Rabiot, Locatelli, Miretti e Fagioli hanno dimostrato di saper giocare non solo di fioretto, ma anche con grinta, concretezza e cattiveria. La stessa che Vlahovic ha ritrovato sottoporta, tornando al gol dal derby di ottobre e trascinando i bianconeri alla vittoria con due gol, un assist e tante buone giocate.
Formazioni alla mano, all'Arechi Nicola si affida al "tridente" Candreva-Piatek-Dia. Allegri invece insiste sul 3-5-2 piazzando De Sciglio a destra, Kostic a sinistra e il tandem Di Maria-Vlahovic in attacco. A buon ritmo, in avvio è la Juve a prendere in mano il possesso e a cercare la profondità a destra con Di Maria. Un colpo di testa di Vlahovic finisce largo, poi la Salernitana serra le linee, guadagna metri e spinge. Da una parte Bremer chiude su Dia e Nicolussi Caviglia non centra la porta dal limite, dall'altra invece Bronn ferma Di Maria in area e Vlahovic non riesce a intercettare un buon cross del Fideo. Occasioni che accendono il match ma che non cambiano il risultato. Finché Nicolussi Caviglia stende Miretti in area e Vlahovic sblocca tutto dal dischetto con un sinistro perfetto che bacia il palo interno e batte Ochoa. Gol che rompe l'equilibrio, allunga le squadre e apre gli spazi. Szczesny esce su Piatek dopo un bel cross di Candreva, poi Vlahovic sfiora il bis con due grandi giocate, Kostic raddoppia i conti approfittando di un passaggio fortuito del bomber serbo e Ochoa evita il tris su Locatelli.
La ripresa si apre con l'ingresso di Lovato al posto di Vilhena e col passaggio della Salernitana al 3-4-2-1. Mossa che la Juve disinnesca subito andando ancora a segno con Vlahovic, bravo a finalizzare un intercetto di Fagioli su un passaggio orizzontale sanguinoso di Nicolussi Caviglia in impostazione. Colpo che arrotonda il risultato e segna il match. A caccia di una reazione, la banda di Nicola attacca a testa bassa, prestando però il fianco alle ripartenze bianconere. Da una parte Dia non trova la porta su un tiro-cross di Sambia. Dall'altra Di Maria centra invece la traversa con un bel sinistro dal limite. Occasioni che tengono vivo il match e innescano i cambi. Per aumentare il peso dell'attacco e dare più geometrie, Nicola leva Bradaric, Piatek e Nicolussi Caviglia e fa entrare Bonazzoli, Bohinen e Crnigoj. Allegri invece pensa a colpire in contropiede, toglie Di Maria e Cuadrado e getta Chiesa e Cuadrado nella mischia. Sostituzioni che mescolano un po' le carte, ma che non modificano l'inerzia del match. Dalle parti di Szczesny Bonazzoli sfiora il gol di sinistro dal limite e un destro di Bronn da lontano finisce fuori. In zona Ochoa è invece Chiesa a sparare alto dopo un'altra grande giocata di Vlahovic. Guizzi che portano ad altri cambi e innescano un finale buono solo per le statistiche e per un palo di Kean. La Juve archivia la pratica Salernitana con un tris e si rianima in classifica.
Tris Juve alla Salernitana: le foto del match
LE PAGELLE
Nicolussi Caviglia 4,5: fatica in mediana con Rabiot & Co. e segna la prestazione con due errori gravi: prima regala alla Juve il rigore che sblocca il match con un'entrata ingenua su Miretti, poi innesca il tris bianconero con un passaggio orizzontale sanguinoso. Le belle parole di Allegri in conferenza non gli hanno portato molta fortuna...
Candreva 6: tiene impegnato Alex Sandro con le sue incursioni e riesce a rendersi pericoloso con i suoi cross e le sue giocate. Da solo però non basta a far saltare il fortino bianconero
Piatek 5: lì davanti non la vede mai contro Bremer. I compagni lo servono poco e non riesce mai a puntare la porta
Vlahovic 7,5: corre, lotta e segna. Torna al gol dopo 115 giorni trascinando la Juve con una bella doppietta e tante buone giocate nell'uno contro uno e in campo aperto. Utile anche quando cicca la palla di destro e serve "l'assist" a Kostic...
Di Maria 7: si piazza a destra tra le linee e agisce da regista avanzato inventando gioco col suo sinistro e dando qualità alla manovra offensiva bianconera. Dirige l'orchestra bianconera con colpi e idee da top player. La traversa gli nega la gioia del gol
Miretti 6,5: dà sostanza e spinta a destra insieme a Di Maria. Si procura il rigore che sblocca il match, poi prende un colpo alla caviglia ed esce in barella lasciando il posto a Fagioli
IL TABELLINO
SALERNITANA-JUVE 0-3
Salernitana (4-3-3): Ochoa 6; Sambia 6, Troost-Ekong 5, Bronn 5,5, Bradaric 5,5 (15' st Bonazzoli 6); Vilhena 5 (1' st Lovato 5,5), Nicolussi Caviglia 4,5 (26' st Bohinen 5,5), Coulibaly 6; Candreva 6, Piatek 5 (26' st Crnigoj 5,5), Dia 5,5.
A disp.: Sepe, Sorrentino, Daniliuc, Pirola, Kastanos, Iervolino, Botheim, Valencia. All.: Nicola 5
Juventus (3-5-2): Szczesny 6; Danilo 6,5, Bremer 6,5, Alex Sandro 6; De Sciglio 6 (34' st Iling 6), Miretti 6,5 (43' Fagioli 6,5), Locatelli 6, Rabiot 6,5, Kostic 6 (17' st Cuadrado 6); Di Maria 7 (17' st Chiesa 6), Vlahovic 7,5 (34' st Kean 6,5).
A disp.: Pinsoglio, Perin, Gatti, Rugani, Soulè. All.: Allegri 7
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 25' Vlahovic (J), 45' Kostic (J), 2' st Vlahovic (J)
Ammoniti: Vilhena (S); Rabiot (J)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
- Dusan Vlahovic è tornato al gol in Serie A 115 giorni dopo il precedente, salendo a quota 8 in questa stagione, uno in più rispetto al bottino della parte di campionato disputata in bianconero nel 2021/22, ma con tre presenze in meno (12 contro 15).
- Dusan Vlahovic ha realizzato il 93.3% dei calci di rigori calciati in Serie A (14 su 15): dal suo esordio, la percentuale migliore tra tutti i giocatori con almeno 15 tiri dal dischetto.
- Dusan Vlahovic ha realizzato la sesta doppietta in trasferta in Serie A: dal suo debutto nella competizione, solo Luis Muriel ne ha collezionate di più (8).
- Filip Kostic ha preso parte a 100 reti nei maggiori cinque campionati europei: per il serbo 37 gol e 63 assist tra Serie A e Bundesliga.
- La Juventus ha realizzato almeno due gol in trasferta per la prima volta in questo campionato, interrompendo una striscia di 11 partite senza riuscirci nel massimo campionato, la più lunga dei bianconeri nel 21° secolo.
- La Juventus ha vinto una trasferta in Serie A con almeno tre gol di scarto con Massimiliano Allegri in panchina per la prima volta dal febbraio 2019 (3-0 vs Sassuolo). In generale l'ultimo precedente risale al 23 maggio 2021 contro il Bologna (4-1 con Andrea Pirlo in panchina).
- Per la terza volta da quando Massimiliano Allegri è tornato sulla panchina, la Juventus ha colpito almeno due pali in una singola partita di Serie A, la prima in trasferta dall'agosto 2021 contro l'Udinese (l'ultima di Ronaldo).
- La Salernitana ha perso due partite di fila nello stesso campionato per la prima volta con Davide Nicola in panchina: in generale, non accadeva da inizio gennaio 2021 con Stefano Colantuono (sei di fila).
- La Salernitana ha subito 22 gol nel primo tempo in questa Serie A, più di ogni altra squadra nella competizione.