Se c'èra qualche dubbio sulle sue condizioni dopo il lungo stop per infortunio e gli scampoli di gara al rientro in campo, ci ha pensato il derby a spazzare via i punti interrogativi: Romelu Lukaku sta tornando. Ci vorrà ancora del tempo per vedere l'esplosività del Big Rom formato scudetto ma i progressi si vedono. E in casa Inter credono più che mai in lui anche per il futuro. Tanto che negli ultimi giorni la dirigenza nerazzurra ha avuto contatti con l'avvocato Sebastien Ledure, che quest'estate ha lavorato per il rientro dell'attaccante belga dal Chelsea, per ribadire l'intenzione di rinnovare il prestito con i Blues (argomento già affrontato al momento della firma).
L'appuntamento con il club inglese - come riporta la Gazzetta dello Sport - è stato fissato a dopo la doppia sfida di Champions League contro il Porto. L'intenzione dell'Inter è quella di ridurre quegli 8 milioni spesi per quest'anno, puntando sugli infortuni che hanno tenuto Lukaku lontano dai campi e sulla necessità del Chelsea di liberarsi del giocatore. Lukaku. Ma non solo.
L'Inter è al lavoro anche sul fronte degli altri rinnovi. C'è da blindare un Calhanoglu più in forma che mai, in scadenza a giugno 2024. E in questo senso il club nerazzurro è già a buon punto: con il centrocampista turco è stata raggiunta un'intesa per un contratto fino al 2026 da 5,5 milioni netti a stagione. Da definire ancora i bonus, che consentiranno al giocatore di toccare quasi quota 6. La volontà dell'Inter è quella arrivare alla firma entro la fine del mese. Altro contratto da prolungare è quello di Alessandro Bastoni: i contatti per il rinnovo sono già iniziati ma c'è distanza sulle cifre, con il difensore che chiede 5 milioni a stagione (attualmente ne percepisce circa 4 tra fisso e bonus). Sempre in difesa l'Inter vuole riscattare Acerbi, attesa la risposta di De Vrij sulla proposta di un biennale alle stesse cifre (4 milioni più bonus).