La Juventus batte 1-0 la Fiorentina nella sfida valida per la 22esima giornata di Serie A e sale a quota 29 punti in classifica, avvicinandosi al settimo posto occupato da Torino e Udinese. A decidere il match dello Stadium è un colpo di testa di Rabiot su splendido assist di Di Maria al 34'. Nella ripresa il Var annulla a Vlahovic il gol del raddoppio per un fuorigioco millimetrico, poi nel finale quello del pari a Castrovilli, per un offside di Ranieri a inizio azione. L'esito finale non cambia e per i viola arriva il quarto ko nelle ultime cinque di campionato.
LA PARTITA
Un altro passo in avanti per allontanarsi dalla parte bassa della classifica e mettere nel mirino le squadre davanti, come chiesto da Allegri alla vigilia. I punti conquistati sul campo sono 44, che metterebbero la Juve da sola al secondo posto, ma la realtà del momento impone di pensare a uno step alla volta. Nonostante i brividi finali i segnali positivi ci sono: la Juve dimostra orgoglio e compattezza, tiene la porta inviolata per la terza gara di fila tra campionato e Coppa Italia e guarda con fiducia al playoff col Nantes di giovedì. Per la Fiorentina, nonostante una buona prova complessiva, un'altra serata a leccarsi le ferite davanti a una classifica davvero desolante.
Allegri schiera per la prima volta il tridente dei sogni dei tifosi bianconeri, con Chiesa e Di Maria a supporto di Vlahovic, mentre Italiano tiene in panchina entrambi i centravanti, optando per Kouamé nel ruolo di falso 9. L'avvio di partita è intenso, ma anche molto teso, con tanti errori da una parte e dall'altra. Proprio da un clamoroso pasticcio di Nico Gonzalez nasce la prima grande occasione per la Juventus, ma Kostic la spreca calciando male da posizione defilata. Il serbo è ancora protagonista al 23', quando sbuca su un cross di Chiesa e colpisce col sinistro a incrociare, ma trova la risposta in corner di Terracciano. La manovra offensiva della Fiorentina è più pulita e fluida di quella bianconera, ma fatica a trovare sbocchi e al 34' sono i padroni di casa a sbloccarla: cross pennellato di Di Maria e incornata vincente di Rabiot. Terracciano respinge, ma l'orologio di Fabbri vibra e indica che il pallone ha superato completamente la linea di porta. La reazione viola c'è, ma si concretizza solo in una conclusione di Ikoné dal cuore dell'area, murata in corner da Locatelli.
Nella ripresa i ragazzi di Italiano provano a buttarsi in avanti a caccia del pari, ma di palloni pericolosi in area ne arrivano pochi. Al quarto d'ora la Juve riesce a spaccare in due la difesa avversaria grazie a un'invenzione di Locatelli, Kostic serve a Vlahovic l'assist che vale il 2-0, ma dopo qualche istante Fabbri annulla per un fuorigioco millimetrico segnalato dal Var. Poco dopo il serbo viene sostituito da Kean, che a un minuto dal suo ingresso in campo ha l'enorme chance per il raddoppio, ma la spreca facendosi murare in corner da Terracciano. Negli ultimi 20' la Juve sembra avere il fiato corto, trattiene il respiro su una spizzata di testa di Jovic che sibila a fil di palo, poi a due minuti dal 90' viene punita dal gran destro di Castrovilli. Fabbri convalida il gol, poi viene richiamato al monitor perché il fuorigioco semiautomatico pizzica Ranieri oltre la linea dei difensori (questa volta per mezzo scarpino): l'arbitro ritiene attiva la posizione del difensore, che effettivamente trattiene vistosamente Locatelli impedendogli di intervenire, e annulla per la disperazione della panchina viola e per la gioia di tutto lo Stadium.
LE PAGELLE
Di Maria 7 - Quasi tutti i palloni giocati nella metà campo avversaria passano dai suoi piedi. Un assist capolavoro per il gol di Rabiot e anche un discreto contributo in fase difensiva.
Chiesa 6 - Fatica un po' a trovare la posizione giusta e si accende solo a tratti. Generoso come sempre, ma poco incisivo.
Vlahovic 5,5 - Un passo indietro dopo la gara da protagonista con la Salernitana. Gli arrivano pochi palloni giocabili e perde tanti duelli fisici con i difensori avversari. Sfortunato al 59', quando il Var gli annulla il 2-0 per la fronte in fuorigioco.
Gonzalez 6,5 - Fantasia, creatività e qualità che mettono più volte in difficoltà la difesa avversaria. Le sue giocate purtroppo per la Fiorentina faticano a concretizzarsi in occasioni davvero pulite.
Kouame 5 - Non dà punti di riferimento alla difesa juventina, ma neanche ai suoi compagni, che spesso sembrano non sapere cosa fare negli ultimi 20-25 metri senza un centravanti di ruolo in mezzo all'area.
IL TABELLINO
Juventus-Fiorentina 1-0
Juventus (3-4-3): Szczesny 6; Danilo 6,5, Bremer 6,5, Alex Sandro 5,5; De Sciglio 6, Locatelli 6, Rabiot 6,5, Kostic 6,5; Chiesa 6 (38' st Paredes sv), Vlahovic 5,5 (20' st Kean 5,5), Di Maria 7 (31' st Fagioli 6).
Allenatore: Allegri 6
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 6,5; Dodo 6 (35' st Terzic 6), Milenkovic 6, Ranieri 6,5, Biraghi 6; Amrabat 6, Duncan 6 (16' st Castrovilli 6,5); Gonzalez 6,5 (35' st Cabral 6), Bonaventura 5,5 (35' st Saponara 6), Ikoné 6 (21' st Jovic 6); Kouamé 5.
Allenatore: Italiano 5,5
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 34' Rabiot (J)
Ammoniti: Rabiot (J), Alex Sandro (J), Duncan (F), Bonaventura (F), Bremer (J), Kostic (J), Kean (J)
Espulsi: -
Juve-Fiorentina, le immagini del match
LE STATISTICHE
- La Juventus è la squadra che ha mantenuto più volte la porta inviolata in questo campionato (14 in 22 match), giá ora un clean sheet in piú per i bianconeri rispetto alla scorsa intera stagione di Serie A (13 in 38 giornate).
- La Fiorentina ha raccolto appena un punto nelle ultime cinque giornate di campionato (1N, 4P), nessuna squadra in questo parziale ha fatto peggio della Viola in Serie A (uno anche Sampdoria e Cremonese).
- Solo due tiri nello specchio per la Fiorentina oggi, mai meno in un match di questa stagione per i Viola.
- Quarto gol in questo campionato per Adrien Rabiot: il francese ha eguagliato il suo miglior score in un singolo torneo di Serie A (4 reti come nel 2020/21, in 34 presenze).
- Con sei gol segnati in tutte le competizioni questa è già la miglior stagione di Rabiot in carriera dal punto di vista realizzativo (eguagliate le sei reti nel 2015/16 con il PSG, 42 presenze).
- Rabiot ha segnato sei reti in questa stagione, tutte in gare all’Allianz Stadium: con sei centri – al pari di Vlahovic – è il miglior marcatore casalingo bianconero nell’annata 2022/23.
- Angel Di Maria é il giocatore della Juventus che ha partecipato a piú gol nel 2023 in Serie A (quattro): due gol e due assist per l’argentino.
- Di Maria ha partecipato attivamente a quattro degli ultimi otto gol della Juventus in campionato (50%, due gol e due assist).
- 100ª presenza di Danilo in Serie A, tutte con la maglia della Juventus, e 250ª panchina per Massimiliano Allegri alla guida della Juventus in Serie A.
- La Fiorentina ha sempre subito gol nelle ultime nove giornate di campionato, striscia piú lunga con almeno un gol al passivo per la Viola in Serie A dalle 11 gare registrate tra febbraio e maggio 2021.
- Da quando gioca nella Juventus, la Fiorentina è la squadra contro cui Dusan Vlahovic ha disputato più minuti considerando tutte le competizioni (251) senza mai andare in gol o servire un assist.