La Champions League del Milan riparte dal Tottenham: questa sera a San Siro (ore 21, diretta su Canale 5 e in streaming su Sportmediaset.it) l'andata degli ottavi di finale - che ai rossoneri mancano da 3262 giorni - è un'occasione per per provare a fare il colpo in vista del ritorno a Londra approfittando dell'emergenza inglese, senza tre titolari tra infortuni e squalifiche. Non solo, dopo il successo sul Torino la squadra di Stefano Pioli deve dimostrare di aver superato il periodo di crisi e una mano può arrivare dal recupero di Tomori in difesa.
Il tecnico milanista è orientato a confermare il 3-4-2-1 visto venerdì con qualche dubbio: l'impiego dall'inizio del difensore inglese oltre al ballottaggio sulla destra tra Calabria e Saelemaekers. Davanti tutto confermato con Diaz e Leao a supporto di Giroud mentre De Keteleaere e Origi saranno eventuali variazioni sul tema a gara in corso. Niente da fare invece per Bennacer che, parole di Pioli, non è ancora pronto.
Sarà un'occasione anche per sfatare il tabù Tottenham, affrontato quattro volte col bilancio di due pari e due sconfitte. L'ultimo incrocio risale a undici anni fa, erano sempre gli ottavi di Champions: a San Siro fu Crouch a decidere la sfida (gol decisivo visto lo 0-0 del ritorno) anche se di quella partita resta soprattutto la lite a fine partita tra Gennaro Gattuso e Joe Jordan.
Tra i temi, anche il ritorno a San Siro di Antonio Conte che aveva lasciato Milano nel 2021 subito dopo lo scudetto vinto con l'Inter. Momento delicato per l'ex ct azzurro, sia a livello fisico (è appena rientrato dopo un'operazione alla cistifellea) sia a livello sportivo, con la pesante sconfitta subita a Leicester. Sono tre i ko negli ultimi cinque match - ma due contro Manchester City e Arsenal -, fondamentale il rientro di Romero in difesa (squalificato in Premier League) mentre c'è emergenza a centrocampo senza Bentancur e Hojberg.