Per Silvio Berlusconi domani contro il Milan non sarà una partita come le altre, il presidente del Monza apre il cassetto dei ricordi per parlare del suo periodo rossonero: "Per tutta la mia vita ho fatto sogni che a tutti sembravano irrealizzabili. Quando ho preso il Milan volevo che il Milan diventasse la squadra più forte del mondo e ci sono riuscito". Il patron dei brianzoli tornerà allo stadio dove vedrà da vicino una sorta di derby personale: "Con il Milan ho vinto tutto. Del '94 ho un ricordo forte. Ero a Roma per chiedere la fiducia al Governo e quindi non sono riuscito a vedere la finale di Atene. Ho chiamato Galliani a fine partita e mi ha detto che avevamo vinto 4-0. Comunque inanellando tutto quello che abbiamo vinto, ancora un po' di orgoglio lo sento dentro".
Sono tanti i giocatori che Berlusconi ha portato e ha cresciuto al Milan. A molti di loro è ancora legato: "A Maldini voglio molto bene, è figlio e padre di giocatori del Milan. Voglio bene a tanti del mio Milan. A Gullit, a Van Basten", ha dichiarato ancora l'ex patron. "Il più grande? Baresi, giocatore fantastico, uomo di un'onestà incredibile, amato e rispettato da tutti, anche dagli avversari" le parole a Sky.