Il Psg fa l'impresa nella 24a giornata di Ligue 1, ribaltando una situazione compromessa contro il Lille. I Dogues avevano rimontato il doppio svantaggio, portandosi sul 3-2, ma vengono sconfitti 4-3 grazie a Mbappé e alla punizione di Messi al 95'. Galtier perde Neymar (a rischio per il Bayern) e vive attimi di tensione col ds Campos, sceso dalla tribuna per dare indicazioni alla squadra. Resta a -5 il Marsiglia, che sconfigge 3-2 il Tolosa.
PSG-LILLE 4-3
Succede di tutto al Parco dei Principi nella ventiquattresima giornata di Ligue 1: il Psg batte 4-3 il Lille e conquista tre punti preziosissimi in campionato, ma rischia di dover fare a meno di Neymar per il ritorno di Champions League con il Bayern. Eppure, il match sembra mettersi subito nel migliore dei modi per i padroni di casa: al 17', infatti, è già 2-0 grazie a Mbappé e al brasiliano, che prima regala l'assist all'ex Monaco, poi raddoppia grazie al passaggio vincente di Vitinha. Sembra tutto in discesa, ma al 24' Diakité accorcia le distanze. Poi, ad inizio ripresa, il crollo: Neymar rimedia una brutta distorsione alla caviglia ed è costretto ad uscire, sostituito da Ekitike, mentre al 58' Verratti trattiene Djalo in area e provoca il rigore del 2-2 di David. Al 69', il Lille sembra completare la rimonta con Bamba, che scavalca Donnarumma, ma nel finale succede l'incredibile. All'87', Mbappé trova in scivolata il 3-3 in area su assist di Bernat, poi al 95' Lionel Messi segna direttamente su punizione grazie anche all'aiuto del palo alla sinistra di Chevalier e fa esplodere il Parco dei Principi. Finisce così 4-3: il Psg torna alla vittoria dopo il ko con il Monaco, ma incrocia le dita per le condizioni di Neymar. Le prossime ore saranno decisive per capire se il brasiliano potrà aiutare la squadra di Galtier a rimontare il Bayern in Champions League.
TOLOSA-OLYMPIQUE MARSIGLIA 2-3
L'Olympique Marsiglia resta nella scia del Psg, rimontando e sconfiggendo 3-2 il Tolosa: una vittoria importantissima per Tudor, contro una squadra che aveva vinto otto delle ultime dieci gare. I padroni di casa disputano un grande primo tempo, e passano dopo due minuti: Desler mette in mezzo, Dallinga anticipa tutti e segna la sesta rete nelle ultime sette sfide. La reazione dell'OM è immediata, con Clauss e Nuno Tavares ad impegnare Dupé, ma il Marsiglia rischia in ripartenza. Pau Lopez evita il raddoppio dei biancomalva, blindando la sua porta con una sontuosa doppia parata su Dallinga e Rouault. Gli ospiti mostrano grande impeto offensivo, ma non si rendono pericolosi e vanno al riposo in svantaggio. Tudor inserisce subito Malinovskyi nella ripresa, e in pochi minuti arriva il ribaltone: Mbemba pareggia al 52' su azione da corner, Ünder firma il 2-1 con un grande tiro al 58'. Una rete che viene inizialmente annullata, riscontrando un offside di Sanchez, ma il cileno (sulla traiettoria) è in posizione regolare e il Var capovolge la decisione. Montanieri si gioca la carta-Chaïbi per provare a riaprirla, ma al 78' arriva il tris del Marsiglia: Ratao sbaglia nell'impostazione, Guendouzi aziona Nuno Tavares e l'esterno fulmina Dupé sul suo palo. La partita, comunque, non è ancora finita: il Tolosa accorcia con Onaiwu (87') e spinge a caccia del pari. Senza esito, perchè l'OM vince 3-2 e torna al secondo posto con 52 punti. Alla vigilia del Classique contro il Psg, nella polveriera per le ingerenze in campo del ds Campos e in apprensione per Neymar, il distacco è solo di cinque punti.
BREST-MONACO 1-2
Prosegue la marcia del Monaco, che sconfigge 2-1 il Brest in una gara senza storia. I monegaschi rischiano in avvio, sull'occasione di Le Douaron, ma rispondono per le rime e creano la loro prima chance con Ben Yedder: bravo Bizot a deviare. La supremazia territoriale del Monaco è evidente, e al 40' arriva la rete del vantaggio: Ben Yedder arma il sinistro di Golovin, che batte il portiere. Nella ripresa arriva il raddoppio di Boadu, che si era visto annullare un gol poco prima: l'ex Az Alkmaar approfitta della pessima marcatura di Dari per finalizzare sul cross di Matsima e raddoppiare al 73'. Nel finale il Brest accorcia con Le Douaron (86'), senza riuscire però a riaprire realmente la sfida. Vince e sale a 50 punti il Monaco, che resta a -7 dal Psg e al terzo posto in classifica. Il Brest si ferma a quota 20, a +1 sulla quartultima.
LENS-NANTES 3-1
Il Lens resta in scia alle prime della classe, ottenendo una grande vittoria contro un Nantes rimaneggiato. I canarini puntano tutto sull'Europa League, dopo il pari all'andata contro la Juventus, ed effettuano un grande turnover. Ne approfittano i Sang et Or, che si rendono subito pericolosi con Sotoca. Risponde il Nantes con Corchia, che saggia i riflessi di Samba, ma poi inizia il monologo dei padroni di casa. Seko Fofana impegna Lafont, che para in due tempi, e al 34' passa il Lens: l'autore del gol è Machado, che colpisce con un possente destro all'angolino. Due minuti dopo, ecco il bis firmato da Thomasson, ma il Nantes prova a lottare e accorcia prima del riposo con Mollet: l'ex Schalke segna il suo primo gol nella nuova avventura con un gran tiro di sinistro. La ripresa, però, è a senso unico: il Lens spinge con Sotoca e Fulgini, colpendo anche la traversa con Seko Fofana. Il gol è nell'aria ed è un'autorete, con Charles Traoré a beffare Lafont al 74'. Openda si vede annullare il poker, ma il Lens esulta comunque: è quarto, a quota 49 punti. Nantes sempre 13° con 28 punti.
RENNES-CLERMONT 2-0
Senza storia la sfida tra Rennes e Clermont, vinta dai Rouges et Noirs dopo una prestazione autorevole, con un gol per tempo. Gli ospiti partono meglio, saggiando in due occasioni i riflessi di Mandanda, ma al 37' la sfida si sblocca. Il gol del vantaggio è di Kalimuendo, che supera Wieteska e sblocca il risultato appena prima del riposo. La reazione del Clermont è timida, il Rennes continua a controllare la sfida e raddoppia: arriva il bis dell'ex Psg, che deve solo insaccare da distanza ravvicinata dopo la respinta di Diaw sulla conclusione di Spence. Kalimuendo sfiora anche la tripletta e lancia il Rennes al quinto posto: i rossoneri salgono a quota 43, Clermont sempre in 12a posizione con 30 punti.
LORIENT-AJACCIO 3-0
Vittoria importante in chiave-Europa anche per il Lorient che, dopo le difficoltà per le uscite importanti nella sessione invernale, sta pian piano ripartendo e travolge l'Ajaccio con un 3-0 inappellabile. Dominano gli arancioneri, che passano già dopo sei minuti: Bamba Dieng trasforma il penalty del vantaggio. Le Goff sfiora subito il raddoppio, mentre Mannone protegge il vantaggio facendo gli straordinari su Marchetti e Barreto. Il raddoppio del Lorient arriva al 43', e nasce da un uno-due tra Koné e Le Fée: quest'ultimo colpisce, il suo tiro viene deviato da un difensore e Faivre segna in tap-in. Un'altra deviazione di rimessa, invece, vale il tris al 58', firmato da Ponceau. Il 3-0 non basta al Lorient, che continua a spingere a caccia del poker: Koné se lo vede annullare per un fallo di mano, mentre Leroy salva l'Ajaccio sulla clamorosa tripla occasione dei padroni di casa. Con questo risultato, gli arancioneri salgono in settima posizione con 39 punti, mentre l'Ajaccio è sempre penultimo a quota 18 con l'Auxerre: la zona-salvezza dista due punti.
TROYES-MONTPELLIER 0-1
Gara bloccata e risultato risicato tra Troyes e Montpellier, con questi ultimi vittoriosi per 1-0. Non ci sono grandi emozioni nel primo tempo, con molte conclusioni imprecise e la supremazia degli ospiti, che tentano dieci tiri senza mai rendersi davvero pericolosi. La sfida si accende nel secondo tempo, con la traversa di Nordin e due episodi che lasciano le squadre in dieci: Yade viene espulso al 67' nel Troyes, Savanier lo emula al 73' riequilibrando la sfida. Due rossi per gioco pericoloso che aprono degli spazi, decisivi per sbloccare la sfida al 90': Fayad colpisce a rete, Gallon respinge e arriva il tap-in imparabile di Khazri. Vince il Montpellier, che allunga a +7 sul Troyes quartultimo: 26 punti per gli ospiti, contro i 19 della squadra di proprietà del City Football Group.