Porto, Conceiçao sfida il suo passato: "Possiamo e dobbiamo sognare"
L'ex centrocampista dell'Inter in vista della sfida contro i nerazzurri: "L'obiettivo è la finale, anche se è difficile"
Mercoledì sera il Porto viene a San Siro per l'andata degli ottavi di Champions e Sergio Conceiçao è pronto a sfidare un pezzo del suo passato. Il tecnico lusitano ha parlato della gara contro l'Inter ai canali ufficiali della UEFA dopo la vittoria contro il Rio Ave in campionato: "In Champions non si vince senza qualità. Poi c'è la distanza che si crea tra squadre che appartengono ai grandi campionati e le altre - ha dichiarato - Ma non significa che non abbiamo la possibilità di arrivare a giocare una finale, che è l'obiettivo anche se è difficile".
"Abbiamo disputato ottime fasi a gironi e abbiamo sempre dato ottimi segnali. Ricordo la partita contro il Chelsea, che poi è diventato campione d'Europa: non meritavamo di perdere, così come in altre occasioni. Penso che abbiamo possibilità di battere l'Inter. Possiamo e dobbiamo sognare. Fa parte della vita", ha aggiunto l'ex centrocampista dei nerazzurri, che poi ha fatto un po' di pretattica sulla situazione infortunati: "Abbiamo molti giocatori fuori. È una situazione molto difficile per noi".
Effettivamente nell'ultimo match di campionato Conceiçao non aveva a disposizione ben 8 giocatori, ma di questi soltanto tre sono titolari e quasi certamente due di loro (Uribe e Galeno) torneranno a disposizione per la partita di Milano. Poche speranze invece per Otavio, il terzo titolare, ma il tecnico ritroverà un elemento chiave della mediana per il suo 4-4-2 come Uribe e il titolare sull'out sinistro, mentre a destra al posto di Otavio dovrebbe giocare André Franco, che ha caratteristiche molto più offensive.