INCHIESTA PRISMA

Juventus, inchiesta Prisma: oltre mille pagine di atti integrativi per il Gup

In vista dell'udienza preliminare del 27 marzo la procura di Torino ha presentato un nuovo faldone contenente le audizioni più recenti, tra cui quella di Dybala

È partito il conto alla rovescia verso l'udienza preliminare dell'inchiesta Prisma, che concerne i conti della Juventus e che ha portato al rinvio a giudizio del club e dei suoi vertici dirigenziali. Secondo La Gazzetta dello Sport nella giornata di lunedì la Procura di Torino ha presentato al Gup gli atti integrativi del lavoro svolto dai pm tra dicembre e gennaio: si tratta di un faldone di circa mille pagine, che contiene le audizioni più recenti.

Tra queste vi è anche quella che ha coinvolto Paulo Dybala, interrogato dalla Guardia di Finanza su disposizione dei magistrati del capoluogo piemontese in merito alla cosiddetta manovra stipendi bis. Nelle ultime settimane i pm hanno ascoltato anche l'ex dirigente bianconero Maurizio Lombardo, ora alla Roma, e Rolando Mandragora, finito sotto la lente d'ingrandimento per la sua cessione all'Udinese nell'estate 2018 e il suo successivo riacquisto da parte della Juve.

Nel nuovo faldone si parlerebbe inoltre delle scritture private non depositate riguardanti accordi segreti con altri club. Quelli che hanno portato la Procura di Torino a trasmettere gli atti dell’inchiesta ai colleghi di altre sei città: Genova, Bologna, Udine, Modena, Cagliari e Bergamo.

Sono infine presenti diverse pagine riguardanti Daniela Marilungo, membro dell’ultimo Cda presieduto da Andrea Agnelli dimessosi il 28 novembre, nonché le deposizioni di Maria Cristina Zoppo e Alessandro Forte, membri del collegio sindacale che avevano fatto un passo indietro dopo l’approvazione del bilancio ratificata lo scorso 27 dicembre.