Ventotto i punti conquistati in 14 partite con Thiago Motta in panchina e ora il Bologna sogna l'Europa, dopo un inizio incubo con sette punti dopo dieci giornate di campionato. "Mi è capitato di chiacchierare con giocatori che hanno avuto o conosciuto Mourinho e ritrovo Motta in quei racconti, certi concetti legati al gruppo...", ha detto del suo allenatore Andrea Cambiaso in un'intervista alla Gazzetta dello Sport. E grazie al 'miracolo Bologna' il nome di Thiago Motta viene già accostato alle big d'Italia e d'Europa. Una tra queste proprio l'Inter con cui l'italo-brasiliano ha vinto il Triplete nel 2010. "Credo sia assolutamente prematuro ogni discorso e che lui sia troppo concentrato nell’ottenere il meglio possibile dal Bologna da poter pensare a qualsiasi altra cosa - ha detto il suo agente Dario Canovi a Tuttosport - Ho sempre pensato fin da quando giocava, che era un allenatore nato. Spero di vederlo in una big".
Non solo Inter. Per Thiago Motta si parla anche di un forte interessamento del Psg per il dopo Galtier. E lo stesso Canovi racconta un retroscena: la panchina della squadra francese poteva essere già sua. "Parte della proprietà lo voleva, ma non lo voleva il direttore sportivo che gli ha preferito un suo uomo”. Proprio quel Galtier che sta allenando Messi, Neymar e Mbappé.