Roberto Mancini "bacchetta" i club italiani nonostante i buoni risultati in Europa. "Le squadre sono italiane è vero, ma di italiani ce ne sono pochi - ha dichiarato il ct -. E' quello il problema". "La mia speranza è che giochino sempre più italiani, nel frattempo dobbiamo trovare delle soluzioni - ha aggiunto -. Poi è chiaro che ci faccia piacere che le squadre italiane vadano avanti perché è giunto il momento di vincere altre coppe".
Poi qualche considerazione su Zaniolo e Gnonto. "Spero che l'esperienza in Turchia possa servire a Nicolò visto che giocherà in una grande squadra come il Galatasaray - ha spiegato -. Quando riprenderà il campionato ritroverà minuti". "Wilfried è titolare in Premier League a 19 anni e non è così scontato - ha aggiunto -. Spero gli altri giovani possano seguire il suo esempio e di andare all'estero per giocare".
Tutto con l'obiettivo di fornire più giocatori alla Nazionale e mirare a grandi obiettivi. "Abbiamo ritrovato l'entusiasmo - ha continuato Mancini a margine della presentazione della partnership tra Telepass e Figc -. Il nostro obiettivo non è solo quello di vincere la Nations League a giugno, ma fare il massimo in tutte le competizioni. Vogliamo riportare i mondiali in Italia". "Magari con Telepass sarà anche più facile passare il turno del Mondiale...", ha concluso facendo una battuta.
Quanto poi ai prossimi impegni degli azzurri, il ct si concentra su Italia-Inghilterra, gara di qualificazione ai prossimi Europei, del 23 marzo. "Sara' una gara tosta e partire bene e' importante, ma abbiamo bisogno di gente che conosce
questa partita - ha spiegato -. Se farò pochi esperimenti? Forse". Sui recuperi
di Bonucci e Raspadori confida "di avere entrambi" per la gara del Maradona. Una gara nella quale si a augura che "i napoletani ci diano una mano, perché ora in città c'è grande entusiasmo".