Nella 27esima giornata di Serie B, il Frosinone capolista batte facilmente la Spal (0-2) e allunga in classifica sul Genoa, fermato sullo 0-0 dal Cagliari. Pari senza reti anche in Cittadella-Brescia e Perugia-Como. Basta il gol di Bellomo al Bari per superare un bel Venezia e andare a -1 dal secondo posto. Un gol anche per l’Ascoli, che vince a Modena. Due reti invece per il Sudtirol, che vola in classifica trionfando a Benevento.
CAGLIARI-GENOA 0-0
A Cagliari c’è profumo di Serie A, ma mancano i gol: finisce 0-0 tra Ranieri e Gilardino. Inizio difficile per il Cagliari: Ranieri riabbraccia Lapadula in attacco, ma perde Rog, costretto a uscire per infortunio dopo nemmeno un quarto d’ora. Il Genoa fa tanto possesso, la prima grande occasione arriva però solo alla mezzora: azione in velocità del Grifone, Puscas salta un difensore ma trova la chiusura di Radunovic in uscita. Dopo nemmeno un minuto della ripresa la partita rischia di cambiare: Sabelli spinge Luvumbo che cade in area, Valeri prima concede il rigore e poi viene corretto dal Var. Solo punizione per il Cagliari, che sugli sviluppi dell’azione sfiora il gol con Nandez. L’uruguaiano, entrato a inizio ripresa, ha cambiato volto ai rossoblù, e al 56’ trova anche il gol di testa, annullato poi per fuorigioco. Sostituzione anche tra gli arbitri: si ferma Valeri per un problema al polpaccio, entra Monaldi, all’esordio in Serie B. La prima vera occasione del secondo tempo del Genoa arriva sulla testa di Sturaro, che mette di poco a lato. Il Grifone spinge negli ultimi venti minuti di partita ma senza riuscire a sbloccare il risultato.
SPAL-FROSINONE 0-2
Vince ancora il Frosinone di Fabio Grosso, che a Ferrara si impone per 0-2 sulla Spal e vola a +12 sul Genoa. Più complicato del previsto l’avvio del Frosinone, che la sblocca al 24’: gran cross di Baez e stacco vincente di Lucioni, che in tuffo di testa trova l’1-0. La Spal però reagisce con coraggio e viene fermata solo dal Var: al 33’ Prati trova una bella rovesciata su calcio d’angolo, ma in fuorigioco. La prima sorpresa arriva all’intervallo: Nainggolan resta negli spogliatoi, sostituito da Tunjov, ma gli emiliani non ne risentono e anzi sfiorano il pari prima con La Mantia e poi con Fetfatdizis. Al 61’ però passa ancora il Frosinone: Caso, subentrato a Insigne, ne salta due e lascia partire un destro che si infila all’angolino. L’occasione per la Spal è sui piedi di Giuseppe Rossi, che torna in campo dopo 10 mesi ma non trova il gol da buona posizione. Nel finale gli ospiti potrebbero addirittura dilagare, con Rohden che colpisce il palo da fuori area. Vince il Frosinone 2-0, sempre più capolista in questa Serie B.
BARI-VENEZIA 1-0
Vittoria pesante per il Bari, che batte 1-0 a fatica il Venezia e si porta a -1 dal secondo posto. Al San Nicola partono bene gli ospiti, che con coraggio fanno girare il pallone. La prima occasione però è del Bari, con Ricci che strozza troppo il suo tiro. I veneti non si fanno intimorire e rispondono: prima è Milanese a seminare il panico nell’area barese con una conclusione che si spegne alta, poi è Busio a trovare la grande parata di Caprile. Il Venezia approccia bene anche la ripresa e al 55’ Pohjanpalo trova un gran gol da fuori. Tutto inutile però: l’arbitro Massimi, richiamato dal Var, annulla per un fallo a inizio azione. Dopo il danno, la beffa per i lagunari: al 63’ il cross sul secondo palo di Molina trova Bellomo, che di testa firma il vantaggio del Bari. Gli ospiti tornano a spingere e ci provano fino alla fine ma non basta. Termina 1-0, con il Bari che sale a 46 punti in classifica. Rimane a 29 il Venezia.
BENEVENTO-SUDTIROL 0-2
Continua a sorprendere il Sudtirol, che espugna Benevento per 0-2, sale al quarto posto in classifica e mette nei guai i campani. Il Benevento parte bene e sfiora il gol con Simy, ma, dopo soli 12 minuti, a passare è il Sudtirol: cross dalla trequarti e inserimento vincente di Belardinelli, che di testa porta avanti i suoi. I giallorossi provano a spingere, gli ospiti chiudono tutti gli spazi. Il primo tempo termina con la conclusione da fuori di Karic, facilmente bloccata da Poluzzi, e i fischi del Vigorito. Non va meglio al Benevento nella ripresa, che al 58’ subisce il raddoppio del Sudtirol: tap in vincente di Cissé, bravo a sfruttare un bel cross dalla destra. A trionfare è il Sudtirol per 2-0, che tocca quota 44 punti in classifica. Rimane al 17esimo posto il Benevento, a 27 punti.
MODENA-ASCOLI 0-1
Tre punti importanti per l’Ascoli, che grazie al gol di Mendes vince 1-0 a Modena e aggancia il decimo posto, superando in classifica proprio i canarini. Meno di cinque minuti e Renzetti colpisce la traversa con un sinistro terrificante da fuori. La risposta dell’Ascoli è affidata a Gondo: tiro al volo dell’ivoriano e palla fuori di poco. Partita aperta con ripartenze da una parte e dall’altra: il Modena esce bene da dietro e trova Bonfanti, che libero dal limite dell’area centra Leali. Non è una serata fortunata per gli arbitri: anche a Modena, al 43’, l’esordiente Ceriello sostituisce l’infortunato Gariglio. La ripresa si apre con alcuni cross pericolosi dell’Ascoli e un’occasione per il Modena, con Strizzolo che che ci prova controbalzo. Al 75’ però a colpire è l’Ascoli: Pedro Mendes firma il suo secondo gol stagionale con una zampata in spaccata che anticipa il portiere del Modena.
PERUGIA-COMO 0-0
Pari che non serve a nessuno tra Perugia e Como, la partita termina 0-0. Gara fisica e nervosa fin dall’inizio, con due ammonizioni nei primi dieci minuti di gioco. Il Perugia spinge, ma il Como non concede nulla e riparte in contropiede, con Gabrielloni che sfiora il gol. Gli umbri ci provano in mischia: Luperini in spaccata non riesce a battere Gomis. Nella ripresa fioccano i cartelli e scarseggiano le occasioni, con il Como che ci prova senza fortuna dalla distanza. Finisce 0-0. Il Perugia sale a 30 punti in classifica, due in meno rispetto ai lombardi.
CITTADELLA-BRESCIA 0-0
Nessuna rete anche tra Cittadella e Brescia, con i lombardi che non riescono a sfilarsi dalla lotta salvezza e sale a +1 sulla Spal ultima. Ospiti pericolosi al quarto d’ora, con Rodriguez che si infila in area ma da ottima posizione non trova la porta. Il Cittadella reagisce e sfiora il vantaggio: Crociata prima spara alto dal dischetto del rigore, poi trova una gran conclusione da fuori deviata da un avversario. Il Brescia si rivede verso fine tempo: Bisoli colpisce di testa da due passi ma non trova il gol, che sfiora anche il Cittadella pochi minuti dopo, quando è Maistrello a staccare più alto di tutti ma non inquadrare la porta. Il secondo tempo prosegue con occasioni da una parte e dall’altra, ma nessun gol: prima Huard nega la rete ai padroni di casa con una chiusura provvidenziale su Mastrantonio, poi Listkowski non riesce a trovare la porta dopo una bella azione personale. Finisce a reti bianche, con il Cittadella che sale a 34 punti in classifica.