"Non c'è niente di male, tutti quanti abbiamo toccato delle donne". Questa frase sessista è costata la panchina al tecnico dell'Angers Abdel Bouhazama, che aveva giustificato così la decisione di schierare il difensore Ilyes Chetti, al centro di un procedimento per molestie sessuali nei confronti di una ragazza. L'uscita di Bouhazama, arrivata prima della pesante sconfitta per 5-0 in casa del Montpellier, ha scatenato una bufera in Francia, sollevando molte polemiche e proteste. Lo stesso Angers ha condannato il comportamento del suo allenatore, accettandone le dimissioni. L'Angers è ultimo in classifica nella Ligue 1.
"Di fronte alla pressione dei media e per preservare l'immagine del club e la serenità dello spogliatoio, Abdel Bouhazama ha annunciato al presidente Saïd Chabane di aver deciso di lasciare il suo incarico di allenatore - si legge nel comunicato del club - Il Presidente accetta la decisione dell'allenatore. Il club non accetta alcuna forma di discriminazione e condanna il sessismo e la misoginia. Abdel Bouhazama si è scusato con i suoi colleghi, soprattutto donne".