Scenari lunari, a tratti...marziani e una vista incomparabile: una vista-Kima! Già di suo uno degli eventi più esclusivi ed elitari del panorama internazionale delle corse sui sentieri d’alta quota, Livigno Skymarathon accresce quest’anno ulteriormente la propria "cifra", mettendo in palio l’accesso diretto al Trofeo Kima. È sotto molti punti di vista questa la novità più accattivante ed intrigante della classica “sky” ambientata nel Piccolo Tibet dell’Alta Valtellina, che in brevissimo tempo è diventata un must per tutti i “corridori del cielo ed in particolare per quelli che sabato 17 giugno, alle porte della prossima estate avranno l’opportunità di mettersi alla prova tanto per la classica della prestigiosa Skymarathon livignasca, quanto per “staccare” uno dei cento pass che garantiscono una scorciatoia virtuosa per il Kima, uno degli appuntamenti più attesi della disciplina, che si corre ogni due anni e la cui prossima edizione è in programma l’ultimo fine settimana di agosto del 2024.
In passato, l’esclusivo Kima sorteggiava i propri partenti tra le migliaia di richieste pervenute, lasciando che fosse in ultima istanza la sorte a scegliere (tra quelli provvisti di curriculum all’altezza della “missione”) gli atleti ammessi alla gabbia di partenza della Grande Corsa sul Sentiero Roma. Un approccio certamente affascinante, nel quale appunto la qualità della gara era comunque garantita dai punti ITRA richiesti per compilare l’application (650 per gli uomini e 500 per le donne), ma che quest’anno lascia spazio ad un meccanismo ancora più meritocratico e coinvolgente.
Le cento wild card messe in palio da Livigno Skymarathon e le altrettanto assegnate ai finisher di Grigne Skymarathon (in programma sabato 16 settembre, agli antipodi dell’estate rispetto a Livigno) assegneranno di fatto così quasi due terzi dei 350 pettorali a disposizione dei candidati al Kima, saltandone il sorteggio, indipendentemente dal piazzamento in classifica a Livigno e Pasturo ed alla sola condizione di avere completato la preiscrizione alla Grande Corsa sul Sentiero Roma. Di fatto dando vita - a partire da quest’anno - ad un vero e proprio circuito "trasversale" di eventi ad altissimo tasso di qualità per tutti gli amanti della corsa ad alta quota.
La novità legata al Kima 2024 arricchisce il già ricco programma di Livigno Skymarathon, da poco reso ufficiale da parte degli organizzatori. L’appuntamento è per sabato 17 giugno 2023, ultimo weekend di primavera, per quello che sarà l’evento di apertura della stagione estiva livignasca. Un evento che per l’occasione sarà doppio, al fine di garantire a tutti i presenti la perfetta combinazione di sport e natura.
Alla tradizionale prova-clou da 34 chilometri e 2700 metri di dislivello positivo - la Skymarathon dalle regole d'ingaggio parecchio impegnative - si aggiungerà il formato Livigno Sky Trail: un percorso di 17 chilometri adatto a tutti coloro che vogliono provare gamba e fiato su un tracciato altrettanto spettacolare ma sicuramente più abbordabile. Un modo innovativo per godere della natura incontaminata delle vette livignasche e del fascino della competizione. Per entrambe le competizioni, la campagna- iscrizioni è già aperta in modalità online. Il sold-out per Livigno Skymarathon è fissato a quota 350 pettorali: conviene quindi affrettarsi per assicurarsi il proprio “race bib” e garantirsi l’opportunità di mettere le mani sul pass per il Trofeo Kima.
Chiudiamo con i vincitori di Livigno del 2022: ad imporsi nella Skymarathon erano stati Stian Angermund e Fabiola Conti. Campione continentale di skyrunning, il fortissimo norvegese si era imposto tra gli uomini, andando ad occupare il gradino più alto di un podio completato dagli italiani Lorenzo Beltrami e Luca Del Pero. Oltre ad entrare nella top ten assoluta (nona!), la campionessa milanese e ufficiale degli Alpini Fabiola Conti aveva nettamente prevalso nella prova femminile davanti alla polivalente austriaca Stephanie Kroell e alla beniamina di casa Elisa Desco.
Podio internazionale anche nel sottoclou Livigno Sky Trail: vittoria dello spagnolo Antonio Martin Perez tra gli uomini davanti ai nostri Claudio Muller e Ahmed El Mazoury. Tra le donne invece a spuntarla stata la talentuosa Gaia Bertolini, raggiunta sul podio dall'intramontabile Ivana Iozzia e dall'emergente bellunese Giulia Pol.