La qualificazione ai quarti di Champions League porta nuovo prestigio al Milan in campo internazionale ma anche le casse societarie ne beneficiano. Con l'approdo tra le migliori 8 d'Europa, il Diavolo si è garantito almeno un'entrata da 71,4 milioni di euro: 15,64 milioni dalla sola partecipazione, 30,20 milioni di prestazioni tra fase a gironi e a eliminazione diretta, 14,79 milioni per il coefficiente di rendimento decennale e circa 12,76 milioni (8 dalla prima metà, un minimo di 4,76 dalla seconda, la cifra può variare) di profitti derivati dal market pool, a cui vanno sottratti 2 milioni di euro per la violazione del Fair play finanziario.
L'anno scorso il Milan, eliminato alla fase a gironi, incassò dalla Champions League 45,283 milioni. Ora grazie alla qualificazione agli ottavi i ricavi sono aumentati di 26 milioni. E, per fortuna dei rossoneri, non è ancora finita qui.
QUANTO SI GUADAGNA CON LA CHAMPIONS
L'Uefa distribuirà ai 32 club partecipanti alla fase finale del torneo un totale di 2,022 miliardi di euro. Le entrate nette disponibili per i club partecipanti verranno suddivise come segue:
- Il 25% sarà destinato alle quote di partenza (500,5 milioni di euro);
- Il 30% sarà destinato agli importi fissi relativi alle prestazioni (600,6 milioni di euro);
- Il 30% verrà assegnato sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento decennali (600,6 milioni di euro);
- Il 15% sarà relativo alle quote variabili legate al market pool (300,3 milioni di euro)