Il gigante di Kranjska Gora viene vinto da Marco Odermatt, che resiste al rientro di Pinturault con un grande finale. Lo svizzero, dopo aver dominato la prima manche, chiude col tempo di 2.16.65 e batte il rivale di 23/100, con Kristoffersen a completare il podio. Ipotecate dunque le vittorie nella Coppa del Mondo e nella Coppa di specialità, che dovrebbero diventare ufficiali domani. De Aliprandini, decimo, è il migliore degli italiani.
Lo slalom gigante di Kranjska Gora regala un triplo sorriso a Marco Odermatt, che vince la gara resistendo al rientro di Pinturault e ipoteca due successi: i trionfi nella Coppa del Mondo (+486 su Kilde) e nella coppa di specialità (+140 su Kristoffersen), a meno di sorprese, dovrebbero diventare ufficiali domani. L'elvetico, che aveva dominato la prima manche rifilando mezzo secondo al primo rivale, non scia benissimo nella seconda. Solo un grande tratto finale gli consente di superare Pinturault, risalito dal quinto al secondo posto col secondo miglior tempo di manche: il francese si arrende per 23/100, con Kristoffersen a completare il podio con 37/100 di ritardo.
Quarto Brennsteiner, che precede Kranjec, Caviezel, Meillard, Braathen e Schwarz in una top-10 che viene chiusa dal nostro Luca De Aliprandini. Ottima la prova dell'azzurro, che risale dalla 14a posizione e chiude a 2"14 dal dominatore stagionale. Nei quindici anche Filippo Della Vite, che è 14° a 2"52, mentre Zingerle chiude 18° (+3.06) e Borsotti 25° (+3.86). Non avevano superato il taglio Hofer, Kastlunger e Vinatzer, mentre era uscito di scena Maurberger. Odermatt allunga così nella CdM generale, con 1726 punti contro i 1240 di Kilde e i 934 di Kristoffersen, e nella Coppa di specialità: qui guida con 640 punti e un rassicurante +140. Con cinque gare complessive e due giganti da disputare, uno dei quali domani nel bis a Kranjska Gora, entrambi i trofei sono quasi ipotecati dall'elvetico.