Il 14 marzo 2000 fu un giorno speciale per Simone Inzaghi. E ancora resta tale: esattamente 23 anni l'attuale tecnico dell'Inter, allora centravanti della Lazio, firmò infatti all'Olimpico uno storico poker di gol in Champions contro l'Olympique Marsiglia. I biancocelesti vinsero 5-1 (a segno anche Boksic), andarono avanti in Europa e con quelle quattro reti Inzaghi entrò a far parte di un ristretto gruppo di pokeristi che nel tempo si è poi allargato e oggi è composto da Shevchenko, Prso, Van Nistelrooy, Messi, Gomis, Gomez, Lewandowski, Ibrahimovic e Haller. Ma Simone resta, ancora dopo tutti questi anni, sempre il solo italiano a farne parte.
Una curiosità: quella sera, suo compagno di squadra era proprio Sergio Conceicao, oggi dirimpettaio sulla panchina del Porto. Allora, assieme, contribuirono al passaggio ai quarti di Champions della Lazio (il cammino dei biancocelesti si interruppe contro il Valencia poi finalista con il Real Madrid), oggi invece si contendono il medesimo traguardo. Stasera, insomma, uno solo dei due potrà gioire.