L'APPELLO

Di Lorenzo ai tifosi del Napoli: "Niente disordini o liti, non cadete in provocazioni"

Il club azzurro ha diffuso un video-appello ai supporter in vista del match contro l'Eintracht Francoforte

© Getty Images

In casa Napoli cresce la preoccupazione di possibili tensioni tra le tifoserie in vista della partita di mercoledì contro l'Eintracht dopo il divieto di vendita dei biglietti del settore ospiti imposto dal Prefetto e confermato dal Tar per i residenti a Francoforte. E per evitare disordini o problemi, il club azzurro ha diffuso attraverso i propri canali social un video-appello ai propri supporter. "Cari tifosi del Napoli è il vostro capitano che vi parla - dice Di Lorenzo nella clip -. Stiamo vivendo una stagione eccezionale e domani possiamo fare la storia del Napoli se per la prima volta riusciremo a raggiungere i quarti di finale di Champions".

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"Dobbiamo cercare tutti di vivere una giornata che sia bella senza disordini e senza liti con chi arriverà in città - aggiunge l'esterno azzurro -. Non solo allo stadio, ma per le strade, nelle piazze, ovunque nella nostra meravigliosa città". "Come vostro capitano vi chiedo di non cadere in provocazioni - conclude Di Lorenzo -. Tutti allo stadio con serenità e gioia e sempre forza Napoli".

ULTRAS DELL'EINTRACHT: "POSSIBILITA' DI SCONTRI AL 100%"
Il Napoli cerca di abbassare i toni in vista della sfida con l'Eintracht per evitare scontri tra le tifoserie, ma dalla Germania arriva una dichiarazione molto forte su quello che potrebbe succedere tra i supporter delle due squadre. "È una delusione enorme, perché il sorteggio era avvenuto già a novembre - ha dichiarato a Tuttomercatoweb Christopher Ockomm, uno degli ultras dell'Eintracht Francoforte, riferendosi al divieto di vendita di biglietti per il settore ospiti -. È stato tutto molto improvviso, si è saputo solamente una settimana prima che i fan non sarebbero potuti andare allo stadio e questa è stata una catastrofe perché molti si erano già attivati per albergo, volo, per risparmiare". "Una situazione simile pesa sulle persone, mandi all’aria tutti i tuoi piani, ti senti anche vessato, preso in giro, non ti senti più rispettato", ha aggiunto. "Molti tifosi dell'Eintracht ci andranno ugualmente, ma non è detto che si facciano riconoscere come tali - ha concluso -. C'è possibilità di scontri? Sì, al 100%, chi conosce l’Eintracht sa che i suoi fan non si lasciano accerchiare volentieri, ci sono alcuni fan litigiosi che avrebbero fatto come me, avrebbero volato separatamente, probabilmente passando da Bergamo per andare a Napoli con dei bergamaschi, potrei immaginarmi anche una cosa del genere". 

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