Quando torna Pogba? La domanda, di settimana in settimana, ha accompagnato l'intera stagione della Juve visto che infortunio dopo infortunio il centrocampista francese in pratica non c'è mai stato. Un danno sportivo, di certo. Una mancanza "tecnica" pesante per Allegri. Ma anche, per quanto arrivato a parametro zero dopo la scadenza del contratto con il Manchester United, un danno economico visto l'ingaggio elevato che la Juve corrisponde a un giocatore che bene che vada non si è mai visto e che rientrerà solo ad aprile. In quali condizioni, poi, tutto da vedere. Deluso Pogba di tutto questo ma delusa anche la Juve. Uno stato d'animo espresso a chiare lettere da Francesco Calvo, Chief Football Officer del club bianconero: "Paul è il primo a non essere contento di quest'anno e di quest'ultimo infortunio. Quando si parla di grandi giocatori tutto però viene enfatizzato. Ho letto cose strane sui giornali, anche che la Juventus vorrebbe scaricarlo. Assolutamente no. Lui sa che la Juventus è una famiglia, una famiglia che dà tanto ma anche che pretende tanto. Noi vediamo che si impegna, ora ci aspettiamo di rivederlo sul campo al più presto per come lo conosciamo". Certo che tante difficoltà erano difficilmente immaginabili: "Noi crediamo tanto in Pogba, altrimenti non gli avremmo fatto 4 anni di contratto. Ripeto, è il primo a essere dispiaciuto, sa benissimo cosa ci aspettiamo. Sa che gli siamo vicini ma anche che non siamo felici della situazione, esattamente come non è felice lui".
JUVENTUS
© Getty Images
Juve, Calvo: "Crediamo in Pogba, non lo scarichiamo ma sa che non siamo felici"
Il Chief Football Officer del club bianconero sul francese: "Questa è una famiglia che pretende tanto"
COMMENTA SU SPORTMEDIASET