Tottenham, conto alla rovescia per l'esonero di Conte: pronto Mason
Sembra segnato il destino del tecnico leccese, che nel frattempo è tornato in Italia per stare con la famiglia
In Inghilterra sono sicuri: è ormai partito il conto alla rovescia per l'esonero di Antonio Conte dalla panchina del Tottenham. Secondo i tabloid britannici è ormai insanabile la frattura tra il tecnico leccese e lo spogliatoio degli Spurs, a maggior ragione dopo la sfuriata nei confronti dei giocatori che ha fatto seguito al clamoroso pareggio contro il Southampton. Il presidente Daniel Levy è dunque pronto a un drastico cambio di rotta, che dovrebbe avvenire nel corso della sosta per le nazionali, dunque entro un paio di settimane. La società è al lavoro per trovare un'intesa sulla buonuscita per tutto lo staff dell'ex Inter e Juve.
Anche dopo l'eliminazione dalla Champions nel doppio scontro col Milan, Conte aveva preso tempo affermando che una decisione sul suo futuro sarebbe arrivata solo al termine della stagione. Il rinnovo di contratto, in scadenza il 30 giugno, sembrava lontanissimo, ma la sensazione era comunque che si volesse provare a portare la nave in porto e salvare il salvabile, puntando per lo meno alla conferma di un posto nelle prime quattro in Premier League. L'esplosione del tecnico, che in conferenza ha parlato di "giocatori egoisti e non abituati a giocare sotto pressione", ha però cambiato le carte in tavola e ora la separazione appare imminente.
Conte nel frattempo è tornato in Italia per passare del tempo con la sua famiglia. I giocatori non convocati in nazionale sono tornati ad allenarsi martedì pomeriggio e a guidarli c'era Ryan Mason: già in passato Conte aveva atteso il rientro dei primi nazionali per dirigere la squadra in prima persona, ma la sensazione è che questa volta non accadrà e che Mason prenderà il suo posto fino al termine del campionato, come già fatto per 7 gare nella primavera del 2021, dopo l'esonero di José Mourinho. Il 31enne inglese sarebbe solo un traghettatore: si fanno sempre più insistenti, infatti, le voci di un clamoroso ritorno di Mauricio Pochettino, rimasto senza squadra dopo l'esonero dal Psg la scorsa estate, anche se il tecnico argentino non avrebbe intenzione di tornare in panchina prima dell'estate.