In Spagna impazza il toto-nomi per il sostituto di Carlo Ancelotti sulla panchina del Real Madrid per la prossima stagione. Non è un mistero, infatti, che il tecnico italiano potrebbe lasciare la Spagna in cerca di nuovi stimoli: in questi mesi l'allenatore è stato accostato al Brasile che, non a caso, avrebbe ingaggiato un ct pro-tempore proprio in attesa delle decisioni di Ancelotti. A Madrid si sono già portati avanti e stanno circolando le prime candidature tra giovani emergenti, "usato sicuro" e outsider.
Il quotidiano "El mondo deportivo", addirittura, ha stilato una lista di "papabili": per il giornale sportivo in cima alle preferenze ci sarebbe una vecchia gloria come Raul, attualmente allenatore del Castilla, che finora ha allenato soltanto la filiale dei blancos. Come avviene ormai da anni, circola il nome dell'eterno candidato Pochettino. L'argentino attualmente è senza squadra. Non è da escludere neanche il tedesco Tuchel che ha un palmeres di successi con Dortmund, Paris Saint Germain e Chelsea. Non dispiacciono neanche Xabi Alonso, Oliver Glasner e Aberloa. Poi ci sono i "cavalli di ritorno". Zinedine Zidane che è senza squadra e Josè Mourinho. Il portoghese è concentrato sulla sua esperienza con la Roma ma con lui nulla può essere dato per scontato.
EDERSON: "MOLTO PROBABILE CHE ANCELOTTI GUIDI IL BRASILE"
Ederson, il portiere del Manchester City, ha dichiarato in conferenza stampa che esiste una concreta possibilità che Carlo Ancelotti si sieda sulla panchina della Seleçao (affidata ad interim a Ramon Menezes) a partire da luglio: "Ho parlato con Casemiro, Vinicius e Militão. C'è una grande possibilità che Ancelotti arrivi, quindi cercheremo di fare in modo che succeda il prima possibile. Mi è stato detto che è eccezionale, piace a tutti, è un vincente. Vedremo nel prossimo futuro se sarà così".