Nella notte Nba, sorridono i Magic di Paolo Banchero, che sfiora la tripla doppia realizzando 18 punti, 9 rimbalzi e 8 assist nel 122-112 di Orlando su Washington. Sorride anche Boston, che domina in casa di Sacramento (132-109), mentre i Clippers si fanno beffare a Los Angeles da Okc, che si impone 101-100. Colpo esterno di Cleveland, che batte 115-109 Brooklyn, Atlanta e i Pelicans travolgono Detroit (129-107) e San Antonio (119-84).
ORLANDO MAGIC-WASHINGTON WIZARDS 122-112
Tornano alla vittoria Banchero e i Magic: 122-112 su Washington, che ora rischia davvero di terminare la stagione dopo la Regular Season. Tra i protagonisti c'è anche l'azzurro, che mette a referto 18 punti, 9 rimbalzi e 8 assist, sfiorando la tripla doppia con il 67% al tiro (6/9). Il top scorer di squadra è Harris, con Franz Wagner a 20 e, in generale, sette giocatori in doppia cifra. Agli Wizards, che pagano il 35-24 dell'ultimo quarto, non bastano i 30 di Porzingis, i 16 di Beal e la doppia doppia di Avdija (15 con 10 rimbalzi). Terzo ko di fila per Washington, che rischia di scivolare a tre partite di distanza dal decimo posto di Chicago. Sempre terzultimi, invece, i Magic.
SACRAMENTO KINGS-BOSTON CELTICS 109-132
La sfida più interessante della notte va a Boston, che si impone 132-109 in casa di Sacramento, che non riesce ad agganciare il secondo posto di Memphis e incassa il secondo ko di fila. I Kings restano in partita fino all'intervallo lungo, con i Celtics comunque avanti 60-54, poi il 72-55 della ripresa basta agli ospiti per allungare e portare a casa una vittoria importante per la lotta alla vetta della Eastern Conference ad oggi ancora occupata da Milwaukee. Il migliore è Tatum, autore di 36 punti con 14/25 dal campo, mentre sono 27 per Brown e 20 con 11 assist per White, oltre ai 17 di Smart e agli 11 di Horford. Non bastano, invece, la tripla doppia di Sabonis (16 punti, 13 rimbalzi e 12 assist) e i 18 di Fox per Sacramento.
LOS ANGELES CLIPPERS-OKLAHOMA CITY THUNDER 100-101
Successo fondamentale in chiave play-in/playoff per Okc, che vince 101-100 a Los Angeles contro i Clippers e resta pienamente in corsa per un posto nella prossima post Season. Decisivi i 31 punti di Shai Gilgeous-Alexander in una sfida equilibrata, che vede i Thunder avanti 56-51 a metà partita e poi imporsi di misura grazie al canadese. Non bastano i 21 di Kawhi Leonard, i 18 di Paul George, che poi esce per infortunio, e i 15 di Westbrook. Bene anche Jalen Williams (20) e Giddey (13) tra le fila di Okc, ora settima ad Ovest con 36-36 di record e potenzialmente sesta con Golden State: la lotta per i playoff è più viva che mai a meno di dieci partite dalla fine della Regular Season. I Clippers, invece, sono ancora quinti a 38-35.
BROOKLYN NETS-CLEVELAND CAVALIERS 109-115
Vince anche Cleveland, che si impone 115-109 in casa di Brooklyn avvicinandosi così alla matematica certezza di un posto nei playoff. I Cavs dominano la fase centrale di gara (71-48 sommando secondo e terzo periodo), ma nel finale rischia di rimettere in gara i Nets, che con il 31-21 dell'ultimo quarto provano a completare la rimonta. Decisivi i 31 punti di Donovan Mitchell per gli ospiti, mentre non bastano le due doppie doppie di Sharpe (20 con 11 rimbalzi) e Dinwiddie (19 con 11 assist). Cleveland consolida il quarto posto con 46-28 di record, mentre ora i Nets, al quarto ko consecutivo, rischiano di cedere la sesta posizione agli Heat, a 39-34 contro il 39-33 di Brooklyn.
ATLANTA HAWKS-DETROIT PISTONS 129-107
Atlanta batte 129-107 Detroit e accorcia le distanze sul sesto posto ad Est, che però dista ancora tre partite. Gli Hawks allungano nella ripresa dopo il 66-59 di metà gara: il 33-19 del terzo quarto è decisivo per ipotecare il match con un quarto di anticipo. Decisiva la doppia doppia di Trae Young nonostante il 7/19 al tiro: fondamentali i 13 liberi a referto. Sono invece 18 per Bogdanovic in una serata senza Dejounte Murray, mentre non bastano i 31 di Bagley e i 21 di Hayes per gli ospiti. Quarto ko di fila per Detroit, che si conferma la squadra coni l peggior record di tutta l'Nba (16-57) ed è ad un passo dal certificare l'ultimo posto ad Est.
NEW ORLEANS PELICANS-SAN ANTONIO SPURS 119-84
Non c'è gara a New Orleans: i Pelicans travolgono 119-84 San Antonio in un match deciso già all'intervallo lungo, quando i padroni di casa sono sul 66-49, ma il 55-45 della ripresa serve a rendere il risultato ancora più clamoroso. Ingram è top scorer con 32 punti e 10/16 al tiro ed è perfetto dall'arco (2/2) e ai liberi (10/10), mentre Valanciunas chiude in doppia doppia con 19 punti e 15 rimbalzi. Non bastano, invece, i 20 di Mamukelashvili per gli Spurs, sempre penultimi ad Ovest con 19-53 di record. A quota 35-37, invece, ci sono proprio i Pelicans, che con una partita in meno rispetto a Minnesota (36-37) sono ampiamente in corsa per il play-in.