GP PORTOGALLO

MotoGP Portimao, Vinales: "Possiamo lottare per le prime posizioni"

Sorrisi dal podio di Portimao per Vinales e Bezzecchi che chiudono la prima della stagione col secondo e terzo posto alle spalle di Bagnaia

Prima stagionale positiva per Maverick Vinales che torna sul podio sette mesi dopo l'ultima volta. Secondo posto per lo spagnolo del team Aprilia a Portimao, alle spalle di un super Francesco Bagnaia e davanti all'altro italiano Marco Bezzecchi: "Molto bene, il lavoro che abbiamo portato in pista ha dato i suoi frutti. Sapevo che Bagnaia aveva qualcosa in più, ci ho provato ma la gomma era giù. Congratulazioni al team, sono molto contento perché ci sentiamo sempre meglio con questa moto e vogliamo lottare per le prime posizioni".

"Sono davvero contento e orgoglioso di Aprilia, stiamo facendo un lavoro davvero buono. La prossima ci proveremo" ha detto Vinales. Lo spagnolo ha poi aggiunto: "Il lavoro che abbiamo fatto d'inverno è stato ottimo, con questa moto vedo molto potenziale e ringrazio Aprilia per il suo lavoro spettacolare. Sono molto contento, ho la voglia di continuare e salire di livello. Ora dobbiamo battagliare per stare davanti. Sono stato molto attacco a Bagnaia, poi ho lasciato un po' di spazio per dare aria alle gomme, ma Pecco ne aveva di più".

BEZZECCHI: "GARA TIRATA, MERITO DEL TEAM"

Sorride anche Marzo Bezzecchi, del team Mooney VR46, che sale sul terzo gradino del podio all'indomani di una Sprint Race abbandonata anzitempo per una caduta: "Sono molto felice, ieri ho commesso degli errori ed ero veloce, sapevo che oggi la partenza era la chiave. Ho spinto, ho guardato sempre Vinales e mai alle spalle. Il podio è per il team perché hanno fatto un lavoro incredibile. Grazie a loro e alla mia famiglia, ora andiamo in Argentina. È stata tirata, ero messo bene e ho rischiato per superare Miller. Ho cercato di gestire, appena Marquez si è attaccato ho dato la spinta per andare via. Sono stato attento alla gestione, ma tre quarti di gara ho spinto forte per scappare a quelli che mi seguivano. Abbiamo fatto un buon lavoro, a metà gara ho fatto anche uno step avanti in più ed è tutto merito della squadra".

ALEX MARQUEZ: "POSSIAMO FARE ALTRO STEP"

Soddisfazione per Alex Marquez, quinto con la Ducati del team Gresini: "È stata una gara stressante e al limite, avevo un treno di piloti dietro e ho fatto il massimo che potevo. Pensavo di poter prendere il podio, mi sentivo forte, ma è la prima gara e c'è tanto da imparare per essere costante. Dobbiamo continuare a lavorare per fare un altro step. Con questa moto è facile difendersi, rispetto alla Honda devi sfruttare il motore e l'elettronica".

QUARTARARO: "NON POSSO LOTTARE"

Ottavo posto e amaro in bocca per il Diablo Fabio Quartararo: "Il passo che abbiamo non è stato male, ma mi aspettavo di più. Sono al limite in guida, ma non usiamo la performance come gli altri per sorpassare. Così è impossibile, la velocità c'è, ma non per lottare. Per noi che facciamo fatica sarebbe utile partire dalla prima o seconda fila, ma adesso non posso lottare. Qui sono sempre andato veloce, ma sono finito molto lontano da Bagnaia, dobbiamo trovare una soluzione per tornare avanti".

ESPARGARO: "DOBBIAMO CALMARCI TUTTI"

Aleix Espargarò, nono con l'Aprilia, ha commentato gli incidenti del weekend e la sua gara: "Sono stato toccato da Binder, ma siamo noi piloti che dobbiamo calmarci un po' perché sembra che finisce tutto oggi. Non si può avere quattro piloti in ospedale, abbiamo ancora 40 gare e bisogna sciogliere la tensione. Non è la fine del mondo. Gara? Sono contento, l'Aprilia c'è e non siamo lontani da Ducati".

MARTIN: "

"Ho un dito del piede rotto, dolore alla caviglia e altro. Spero facciano qualcosa perché è sempre lui.