Maxi caduta al Fiandre dove il polacco Filip Maciejuk, con una manovra sconsiderata in testa al gruppo, ha praticamente abbattuto un centinaio di corridori. Il 23enne nel tentativo di portarsi nelle prime posizioni della carovana all'avvicinarsi del primo dei 19 muri previsti ha finito per calcolare male distanza e tempi, finendo sull'erba e di rimbalzo in mezzo al gruppo di corridori causando un domino di cadute. Ad avere la peggio il belga Wellens, compagno di squadra di Pogacar, costretto al ritiro dopo essere finito in un prato a sessanta all'ora.
Immediata la squalifica dalla corsa per Maciejuk decretata dal presidente di Giuria al seguito della corsa che in seguito passerà il referto alla Commissione disciplinare dell'Uci che difficilmente non interverrà ulteriormente. Con la tolleranza zero su questo tipo di episodi che mettono in pericolo la sicurezza di tutti, la sentenza per il polacco potrebbe essere durissima.