José Mourinho zittisce la Curva Sud dell'Olimpico. È successo dopo l'espulsione di Murillo al 52' di Roma-Sampdoria, che ha lasciato in dieci la squadra ospite. Veementi le proteste del tecnico blucerchiato Dejan Stankovic contro l'arbitro Irrati. Polemiche che hanno acceso la Curva Sud, e poi tutto l'Olimpico, che ha insultato l'ex Lazio con il coro razzista "Sei uno zingaro". Per cercare di fermare il coro è intervenuto lo Special One, che con un gesto eloquente ha chiesto ai tifosi di smettere. Stankovic ha risposto con un inchino ironico ai romanisti.
"Io sono fiero di essere zingaro, lo sa anche José, nessuno mi offende se mi chiama zingaro - ha commentato Stankovic a Dazn nel dopo partita - Grazie a José che li placava, ma io non mi offendo, sono orgoglioso". A ottobre, prima della sfida a Marassi, Mourinho e Stankovic si erano abbracciati a lungo. Poi il bacio del portoghese sulla testa del serbo, suo centrocampista nell'Inter del Triplete del 2010, allenata dallo Special One. Da allora il loro legame è indissolubile. "Mihajlovic resta come un padre, Mourinho un fratello", ha raccontato più volte Stankovic.
"L'ho fatto per un grande uomo e un grande amico, ma lo farei anche per un altro, sono stato insultato tante volte negli stadi, ho costruito intorno a me un muro di protezione e penso che lo abbia fatto anche lui, che è un grande uomo e un uomo grande. Però hai famiglia, hai figli, magari sono qui o a casa che sentono, e non è bello. Abbiamo dei tifosi fantastici e ho pensato di intervenire in quel momento per far capire che non va bene". Lo ha detto a Dazn Mourinho, a proposito dei cori di una parte dei tifosi romanisti contro Stankovic, che lui stesso ha chiesto di fermare.