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Roc Nation: "Insulti razzisti spregevoli a Lukaku: la Juve si scusi e la Lega condanni"

 La società newyorkese che cura l'immagine del belga: "Offeso prima, durante e dopo il rigore"

@afp

Ancora prima che si esprimesse ufficialmente l'Inter, a prendere posizione e schierarsi al fianco di Lukaku bersagliato con cori razzisti, insulti e ululati dai tifosi della Juventus prima, durante e dopo il rigore del pareggio nerazzurro, è stato nella notte, da oltre Oceano, Michael Yormark, presidente di Roc Nation Sports International, la società newyorkese che cura l'immagine dell'attaccante nerazzurro. Quanto accaduto ieri, innescato dal cartellino giallo di Massa e dalla conseguente espulsione di Lukaku, è diventato un caso internazionale, finito sulle pagine dei giornali di tutto il mondo: "Gli insulti razzisti rivolti a Romelu Lukaku dai tifosi della Juventus - recita la nota di Roc Nation Sports International - sono stati spregevoli e non possono essere accettati.

"Lukaku ha segnato un rigore nel finale di partita. Prima, durante e dopo il rigore è stato oggetto di insulti razzisti ostili e disgustosi. Romelu ha esultato allo stesso modo di quanto fatto in precedenza. Ma la risposta dell'arbitro è stata mostrargli un cartellino giallo. Romelu merita delle scuse da parte della Juventus e mi aspetto che la Lega condanni immediatamente il comportamenti di questo gruppo di tifosi della Juventus".

LA NAZIONALE BELGA: "NO AL RAZZISMO"
Al fianco di Lukaku si è schierata intanto anche la nazionale belga che dal proprio profilo twitter ha voluto mandare un messaggio di condanna per quanto accaduto e di vicinanza all'attaccante nerazzurro.

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