Non c'è pace in casa Psg. Dopo i fischi a Lionel Messi, destinato a lasciare il club alla scadenza del suo contratto a fine stagione, è Kylian Mbappé a finire al centro delle discussioni: il fuoriclasse francese si è infatti schierato apertamente contro il video pubblicato dal club per promuovere la campagna abbonamenti della stagione 2023/24. Una presa di posizione dura e netta, arrivata tramite una storia su Instagram, che ha spinto la società a rimuovere il contenuto.
Nel filmato, della durata di poco più di un minuto, Mbappé è protagonista assoluto: è lui a parlare del Parco dei Principi e dell'importanza che riveste il sostegno del pubblico. Neanche un frammento di immagine per Messi e Neymar, giusto per fare due nomi, mentre compaiono solo per alcuni istanti altri giocatori come Donnarumma, Nuno Mendes e Zaire-Emery.
Una scelta editoriale che non è andata giù al bomber dei parigini: "Ho appena preso parte alla visione della campagna abbonamenti del club per la stagione 23/24 - si legge nella sua nota social -. In nessun momento sono stato informato del contenuto dell'intervista con il mio interlocutore. Sembrava un colloquio di base in una giornata di marketing del club. Non sono d'accordo con questo video pubblicato. Ecco perché mi batto per i diritti di immagine individuali. Il Psg è un grande club e una grande famiglia, ma non è certo Kylian Saint-Germain. Cordiali saluti".
La tensione è dunque palpabile e rischia di rendere ancora più complicati i rapporti tra la società e la sua stella, che dopo un lungo tira e molla, nel maggio scorso, aveva rinnovato il proprio contratto fino al 2024 con opzione per il 2025. In estate i parigini dovranno valutare se far scattare la clausola di prolungamento, altrimenti tra meno di un anno Mbappé sarebbe libero di accordarsi con un altro club per un trasferimento a parametro zero.