Nel terzo anticipo della 29a giornata di Serie A, il Milan non va oltre lo 0-0 contro l'Empoli e perde l'occasione per allungare sull'Inter quarta in classifica. Primo tempo sottotono dei rossoneri, pericolosi al 13' in due occasioni con Rebic e Theo Hernandez, ma poi nient'altro. Nella ripresa il Diavolo aumenta i giri del motore e schiaccia i toscani nella propria area: Florenzi è fermato dal palo, Perisan dice no a Brahim Diaz e all'89' Giroud si vede annullare il gol-vittoria per un tocco di braccio.
LA PARTITA
Il Milan non riesce a dare continuità alla straordinaria prestazione contro il Napoli e non riesce a blindare il terzo posto. I rossoneri pagano il turnover e in particolare un primo tempo con poco ritmo e troppo compassato. Molto meglio la ripresa, soprattutto dopo l'ingresso dei big, ma il muro empolese resiste e Zanetti - dopo la vittoria con l'Inter - porta a casa da San Siro un altro punticino davvero importante. Pioli, invece, ha la brutta conferma che alcuni giocatori, Origi in particolare, non sono proprio all'altezza dei titolari e getta al vento due punti fondamentali nella lunga corsa alla Champions League.
Pioli, in vista dell'andata dei quarti di Champions League contro il Napoli, conferma il 4-2-3-1 e fa un po' di turnover: in difesa Thiaw fa rifiatare Kjaer, a centrocampo Pobega prende il posto di Krunic e in attacco ci sono Saelemaekers, Rebic e Origi per Brahim Diaz, Leao e Giroud. Rientra Messias dall'infortunio ma si accomoda in panchina. Due cambi per Zanetti rispetto agli 11 partiti contro il Lecce: in difesa De Winter per Ismajli, mentre a centrocampo Fazzini prende il posto dell'infortunato Akpa Akpro. In attacco confermato il tandem Caputo-Piccoli. Come da copione è il Milan a fare la partita, con l'Empoli che si difende con ordine e punta solo nelle ripartenze. Rispetto a Napoli, però, i rossoneri faticano a creare occasioni, Pioli chiede a Rebic e Saelemaekers di accentrarsi e così non riesce mai ad avere la superiorità sulle fasce. La zona centrale è intasata, ma a Origi non riesce nemmeno lontamente il lavoro di squadra e di sponda di Giroud. Così il Diavolo, pur non supendo praticamente nulla, va a sprazzi e i tiri pericolosi si contano sulle dita di una mano: al 13' c'è una doppia occasione, ma Perisan è reattivo prima sulla botta di Rebic e poi su quella di Theo Hernandez. La risposta dell'Empoli al 15', quando Piccoli spizza di testa per Caputo, che sbaglia il controllo in area di rigore e l'azione sfuma. Per vedere un altro tiro nello specchio bisogna aspettare il 39', con Perisan che para a terra il destro a giro di Tonali dal limite. La prima frazione si chude con il bell'inserimento di Rebic, ma la conclusione del croato è da dimenticare.
Il Milan entra in campo nella ripresa con un altro atteggiamento e un altro piglio e chiude nella propria area l'Empoli. Le occasioni fioccano, ma l'imprecisione, le parate di Perisan e il Var fermano il Diavolo. Dopo una serie di mischie, al 58' Marcenaro assegna il rigore per un presunto tocco di braccio di Ebuhei in contrasto aereo con Rebic: il Var lo richiama e l'arbitro torna sui suoi passi. Florenzi, entrato per Calabria, ci prova con il destro al volo, ma la conclusione sbatte contro il palo esterno (76'). Nel finale, dopo gli ingressi di Giroud, Leao e Brahim Diaz, il Milan ci prova in tutti i modi, ma De Winter si immola sul francese (83') e Perisan compie un super-intervento su Brahim Diaz da pochi passi (87'). Due minuti e lo stadio di San Siro esplode di gioia per il gol di Giroud, ma l'attaccante transalpino colpisce con il braccio e la rete viene annullata. Negli 8 minuti di recupero ci prova anche Thiaw, ma il suo colpo di testa è debole e alto sopra la traversa. Lo 0-0 non è il modo migliore per presentarsi alla sfida di Champions con il Napoli e ora Pioli deve guardarsi dalle inseguitrici (Roma e Atalanta su tutte).
Il Milan sbatte contro l'Empoli
LE PAGELLE
Saelemaekers 6,5 - Pioli gli chiede di giocare più accentrato e il belga risponde presente. C'è sempre lui nelle azioni più pericolose e non smette mai di provarci fino alla sostituzione.
Bennacer 5 - Dopo l'ottima prova di Napoli, Pioli ripropone l'algerino nel ruolo di trequartista, ma stasera non viene ripagato dalla medesima prestazione. Senza spazi fatica davvero molto fino all'inevitabile cambio.
Origi 4,5 - Altra chance gettata al vento dall'attaccante belga, autentica delusione del mercato estivo del Milan. Sembra un corpo estraneo alla squadra, non è mai al posto giusto nel momento giusto. E i tifosi rossoneri non gli risparmiano la bordata di fischi all'uscita dal campo.
Luperto 7 - Grande prestazione del centrale di proprietà del Napoli, sempre attento e in posizione. Di testa sono tutte sue e non sbaglia praticamente nulla.
Perisan 7 - Nel primo tempo è attento sia su Rebic che su Theo Hernandez, ma la parata più difficile e decisiva la fa su Brahim Diaz nel finale.
Caputo 5 - L'alibi è che l'Empoli imposta una gara prettamente difensiva, ma il feeling con Piccoli non scatta mai e quindi non riesce mai a rendersi pericoloso.
IL TABELLINO
MILAN-EMPOLI 0-0
Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Calabria 6 (17' st Florenzi 6), Thiaw 6,5, Tomori 6,5, Theo Hernandez 6; Tonali 6,5, Pobega 5,5; Saelemaekers 6,5 (39' st De Ketelaere sv), Bennacer 5 (17' st Brahim Diaz 6,5), Rebic 5 (25' st Leao 5,5); Origi 4,5 (25' st Giroud 6). A disp.: Mirante, Tatarusanu, Ballo-Touré, Gabbia, Kjaer, Adli, Bakayoko, Krunic, Vranckx, Messias. All.: Pioli 5,5
Empoli (4-3-1-2): Perisan 7; Ebuehi 6,5, De Winter 6,5, Luperto 7, Parisi 6; Fazzini 6,5, Marin 6 (33' st Cacace sv), Bandinelli 5,5 (20' st Grassi 6); Baldanzi 5 (33' st Haas sv); Caputo 5 (19' st Cambiaghi 5,5), Piccoli 5 (43' st Satriano sv). A disp.: Stubljar, Ujkani, Stojanovic, Walukiewicz, Degli Innocenti, Henderson, Destro, Pjaca, Vignato. All.: Zanetti 6
Arbitro: Marcenaro
Marcatori: -
Ammoniti: Pobega (M), Cambiaghi (E), Satriano (E), Tomori (M)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
• Il Milan ha subito soltanto due conclusioni contro l'Empoli; dal 2004/05, soltanto una volta i rossoneri hanno fatto meglio in una partita di Serie A (zero tiri concessi contro il Chievo nell'aprile 2005).
• L’Empoli ha mantenuto la porta inviolata contro il Milan in Serie A per la prima volta dal 21 ottobre 2007 (1-0 in favore dei toscani al Meazza).
• Il Milan ha pareggiato due partite interne di fila in Serie A per la prima volta da novembre 2020.
• Il Milan ha vinto solo una delle ultime quattro partite di Serie A giocate prima di un appuntamento di Champions League (1N, 2P), dopo che aveva trovato il successo in tutte le precedenti sei partite di questo tipo.
• Il Milan ha effettuato almeno 23 tiri in una partita di Serie A senza segnare per la prima volta da aprile 2022 (33 conclusioni contro il Bologna).
• Il Milan non ha segnato in una partita interna di Serie A per la prima volta da aprile 2022 (0-0 contro il Bologna).
• L’Empoli è la formazione che ha pareggiato più partite in questa Serie A: 11 come Udinese e Salernitana.
• L’Empoli ha mantenuto la porta inviolata per due gare consecutive in Serie A per la seconda volta in questo campionato (la prima a gennaio contro Udinese e Inter).
• Razvan Marin ha giocato la sua 100ª partita in Serie A diventando il settimo giocatore rumeno a tagliare questo traguardo in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria, dopo Stefan Radu, Adrian Mutu, Cristian Chivu, Paul Codrea, Vlad Chiriches e Ciprian Tatarusanu.