Pronostico blindato, pronostico rispettato! Matteo Eydallin-Jakob Herrmann come da copione alla Monterosa Skialp in Valle d’Aosta. Entrambi grandi interpreti delle prove long distance, il campione piemontese e il suo partner austriaco si sono aggiudicati con autorità la settima edizione della super classica in notturna al cospetto dei "quattromila" della Valle d’Aosta, imitati in tutto e per tutto al femminile da Elena Nicolini e Ilaria Veronese. Rispetto al percorso classico (31 chilometri per 2800 metri D+), alle novanta coppie presenti ai blocchi di partenza (79 delle quali poi finisher) è stata risparmiata per mancanza di neve nel tratto finale una parte della terza discesa: quella che portava verso l’abitato di Gressoney La-Trinité. Ne è scaturita una gara con quattro chilometri e trecento metri di dislivello positivo in meno ma comunque dura, nervosa e muscolare. Anche per via dei tredici cambi d’assetto e del tratto a piedi da superare con sci nello zaino.
Monterosa Skialp: una classica in tutto e per tutto e al tempo stesso un valido test in vista dell'ormai imminente Trofeo Mezzalama, la prova long distance che avrà luogo sabato 22 aprile. Due prove dall'ambientazione e dal contesto molto simile(quello della seconda montagna più alta dell'arco alpino), senza peraltro dimenticare le rispettive e diverse identità. Missione ad alta quota per il Mezzalama (che attraversa i ghiacciai del Rosa), sfida... ad altissima intensità per la spettacolare traversata da Champoluc a Gressoney.
Pronti via e sulle prime rampe di Champoluc, le cinque coppie più forti hanno sgranato il gruppo di testa. Matteo Eydallin e Jakob Herrmann hanno però aspettato la quarta salita - quella che portava al Colle della Bettaforca - per sferrare l’attacco vincente. Il team italo-austriaco ha via via incrementato il proprio vantaggio, presentandosi poi in solitaria al traguardo di Champoluc dopo due ore, 20 minuti e 11 secondi di gara.
Secondo posto per il bergamasco William Boffelli e l’altoatesino Alex Oberbacher (staccati di un minuto e cinque secondi), mentre sul gradino più basso del podio, con un finale in crescendo, è salita l’inedita coppia formata da Alex Rigo e da Franco Collé. Il giovanissimo atleta trentino e il tre volte vincitore del Tor des Géants che invece giocava (anzi, sciava) in casa che hanno raggiunto il campo base di Champoluc due ore, 29 minuti e 26 secondi dopo averlo lasciato. Top five di giornata anche per il team rossocrociato Ludovic Lattion-Julien Ançay e per quello “made in VDA” dei gemelli valdostani Fabien e Sebastien Guichardaz.
Scialpinismo "made in VDA" in buona evidenza anche sul podio femminile. Sul gradino più alto però nessuna incertezza: la trentina Elena Nicolini e la piemontese Ilaria Veronese hanno imposto un forcing irresistibile e si sono imposte con un tempo finale di un solo minuto e sei secondi sopra il muro delle tre ore di gara, raggiungendo la sedicesima casella della classifica assoluta. Alle loro spalle appunto le “local” Tatiana Locatelli e Francesca Zucco (staccate di 28 minuti e 33 secondi, 45esima posizione del ranking generale), mentre Barbara Sangalli e Claudia Titolo hanno completato il podio chiudendo la loro prova in tre ore, 38 minuti e 13 secondi (56esime della classifica generale).
Complice il percorso leggermente accorciato, i record del tracciato originale restano quelli "firmati" nel 2020 sotto una fitta nevicata dal dream team iridato Robert Antonioli-Matteo Eydallin al maschile e - tra le donne - dall'altrettanto stellare binomio formato da forte Alba De Silvestro e Giulia Murada. Missione compiuta in due ore, 28 minuti e 41 secondi per Robert e Matteo. Si trova invece a tre ore, 11 minuti e 33 secondi l'asticella fissata da Alba e Giulia.
I candidati ad abbassare gli attuali primati non dovranno attendere un intero anno per attaccarli: novità 2024 di Monterosa Skialp è lo spostamento della prova ad inizio calendario. In attesa della conferma della data definitiva il comitato organizzatore ha annunciato che l’ottava edizione si correrà nel mese di gennaio, passando di fatto dalla parte conclusiva a quella iniziale della stagione.