Steven Zhang potrebbe lasciare l'Inter dopo averla portata dove solo altri tre presidenti nerazzurri sono arrivati prima di lui, Angelo e Massimo Moratti e Ivanoe Fraizzoli. Il tutto con i se, i ma e i condizionali del caso, perché la semifinale di Champions è un traguardo ancora tutto da conquistare e perché quale sia il futuro dell'attuale numero uno interista resta un interrogativo. Se l'avvenire "calcisitico" troverà risposte a breve giro (Champions, campionato con corsa per il quarto posto e Coppa Italiam tutto è ancora possibile per la squadra di Inzaghi), quello societario ha invece tempi forzatamente più lunghi e incerti. Continuano però nel frattempo a diffondersi le indiscrezioni riguardo il possibile interesse da parte di Investcorp, fondo del Bahrein, per le quote dell'Inter di proprietà Suning.
Secondo quanto riporta oggi Il Sole 24Ore, una banca d'affari estera potrebbe avere l'incarico di advisor, affiancando il gruppo finanziario che da novembre scorso ha mostrato interesse per il club: "Il fondo del Bahrein Investcorp - scrive oggi il quotidiano finanziario - è al lavoro su un possibile ingresso azionario nell'Inter della famiglia Zhang e potrebbe nominare, nei prossimi giorni, un advisor. In base alle indiscrezioni, una banca d'affari estera potrebbe essere incaricata per fornire supporto di consulenza".
L'Inter, da parte sua, ha già due advisor nominati da Zhang per cercare investitori (Goldman Sachs e Raine Group). Al momento non ci sono state novità di rilievo e semmai ce ne saranno in futuro, sempre il Sole 24 Ore evidenzia come nel caso bisognerà tenere conto di un paio di aspetti importanti in chiave valutazione. Il primo riguarda la presenza o meno dell'Inter nella prossima Champions League, perché non entrarci vorrebbe dire avere un forte contraccolpo a livello di appeal, nonché economicamente, in un anno che sarà segnato dai vincoli del settlement agreement. Il secondo aspetto è il nuovo stadio, tema sul quale mancano certezze: "Proprio Steven Zhang - si legge sul quotidiano - nell’ultimo anno ha voluto muoversi con cautela di fronte ai potenziali interessati: pur nominando due advisor finanziari di peso come Goldman Sachs e Raine Group, fino ad oggi non ha ricevuto offerte pari alle sue aspettative. C’è da aggiungere che alcuni degli interessati hanno inoltre preferito lasciare la presa sul dossier, ben prima d'iniziare una «due diligence» seria sui bilanci della squadra".
Come riportato nei giorni scorsi dalla rivista Economy Middle East, Investcorp ha sondato la possibilità di raccogliere capitali tra investitori del Bahrein per costituire un consorzio, una sorta di «club deal» finalizzato all’operazione azionaria sul club. Investcorp mirerebbe a mettere insieme un consorzio con l’obiettivo di raccogliere capitali tra i 550 e i 650 milioni di dollari circa tra co-investitori. Si tratterebbe dell’equity, cioè delle risorse proprie necessarie per l’operazione. La valutazione finale dell’Inter (come enterprise value) dovrebbe poi comprendere la posizione debitoria del club.