Sassuolo-Juve, Allegri: "Kean non ci sarà, Pogba non è pronto per 90'"
"Facciamo un passo alla volta e aspettiamo il verdetto del 19 con serenità. Dobbiamo stringere i denti, è il momento clou"
Dopo la vittoria nel primo round di Europa League contro lo Sporting, la Juve riparte in campionato dalla trasferta contro il Sassuolo. E Massimiliano Allegri resta ottimista e continua a fissare obiettivi a breve termine. "Al netto dei 15 punti abbiamo ancora l'Atalanta da prendere davanti e tenere il Bologna dietro - ha spiegato il tecnico della Juve -. Siamo fiduciosi in quello che facciamo, dobbiamo stringere i denti perché è il momento clou". "Kean non sarà disponibile per un affaticamento al flessore - ha aggiunto -. Paredes fisicamente sta bene, Pogba invece non è pronto per giocare 90'".
LA CONFERENZA DI ALLEGRI
Cambi in vista?
"Al momento posso solo dire che Kean non è disponibile perché ha accusato un fastidio al flessore. Per gli altri valuterò oggi pomeriggio. La gara di giovedì ha portato via molte energie. La rosa comunque è in buona condizione fisica"
Pogba e Paredes
"Sono due situazioni diverse. Peredes sta bene fisicamente ed è pronto per giocare. Pogba invece non è ancora pronto per giocare una partita intera. Paul ieri si è allenato con la palla per una ventina di minuti intensi e oggi vedremo come sta. Può solo migliorare e ce lo auguriamo perché può diventare un giocatore importante fino alla fine del campionato"
Szczęsny e Perin
"Se è sereno e tranquillo può venire con noi e stare in panchina per recuperare (poi è stato convocato, ndr). Perin è in una buona condizione, ma soprattutto è diventato un portiere importante. Da quando è arrivato alla Juventus ha fatto dei progressi e dei miglioramenti importanti, ora è uno dei portieri più bravi che ci sono come affidabilità e presenza nella partita. Sono molto contento del lavoro che ha fatto su di lui Claudio Filippi"
Bremer
"Bremer ha un po' di mal di gola e vediamo come sta. Comunque ci sono Rugani e Bonucci nel caso. Ma valuterò nel pomeriggio"
Frattesi e ostacolo Sassuolo
"Frattesi? Lo avevo visto quando giocava nel Monza in Serie B e si vedevano già le sue qualità. Il Sassuolo è tecnicamente forte ed è in buona condizione. Col Verona hanno perso una partita inspiegabile, ma questo è il calcio. Dobbiamo cercare di tornare alla vittoria dopo aver perso a Roma sapendo di dover affrontare un avversario tosto. I prossimi 15 giorni saranno molto importanti. Abbiamo l'Atalanta a 4 punti al netto del -15. La Lazio vincendo ieri però ci ha superato nella classifica di campo. Il nostro obiettivo è anche migliorare la classifica dell'anno scorso in termini di posizione. Mancano ancora nove gare e ci sono 27 punti a disposizione e il cammino è ancora lungo"
Sassuolo, verdetto e Napoli
"Facciamo un passo alla volta. Intanto pensiamo a domani, poi giovedì andiamo a giocarci questa partita a Lisbona. Non possiamo andare tanto in là, dobbiamo cercare di riempire maggio con ancora più partite"
Gioco poco corale.
"Le critiche di Paulo Sousa? Ascolto e rispetto l'opinione di tutti. Io faccio fatica a guardare la mia squadra, figuriamoci se guardo le squadre degli altri e mi permetto di dare consigli. Mi sembra anche poco crino. Però ci sono allenatori molto bravi che riescono a farlo..."
De Sciglio e Berardi
"Difficilmente sarà a disposizione De Sciglio. Abbiamo dei ragazzi dell'Under 23 che domani faranno parte della trasferta e sono pronti per giocare. Non so se Berardi giocherà, vedremo"
Gli attaccanti
"Vlahovic ha giocato mezz'ora ed è in buona condizione. Domani sarà della partita. Di Maria devo valutarlo perché ha giocato due gare di fila. Chiesa vediamo come sta. Ha fatto 90' molto buoni nell'ultima gara, ma non si deve accontentare. Ha enormi margini di miglioramento e ha caratteristiche uniche. Milik è un giocatore affidabile. In questo momento c'è da stringere la cinghia e dobbiamo ottenere dei risultati"
Il verdetto del 19 aprile
"Lo viviamo serenamente, ci siamo fatti una bella corazza. Siamo concentrati sulla singole partite e sugli obiettivi. Dobbiamo mantenere il Bologna dietro e avvicinare l'Atalanta. Ma 27 punti sono ancora tanti fino alla fine e siamo fiduciosi. Lavoriamo tutti i giorni per migliorare"