Alex Rins è al settimo cielo per il successo ottenuto nel GP delle Americhe di MotoGP, prima vittoria stagionale e ritorno sul gradino più alto del podio per un pilota Honda a quasi due anni dall'ultima volta. Per il pilota spagnolo una gara super: "È stata una gara difficile, ho spinto tanto con Bagnaia e nelle chicane ho dato il massimo per riprenderlo. Sono molto contento perché ottengo la vittoria qui dopo Moto3, Moto2 e Suzuki. Ci sono riuscito anche in Honda e sono molto contento e fiero del mio team".
Grande gioia anche per Luca Marini, secondo e al primo podio in MotoGP: "Sono stato cauto in partenza per non commettere errori. Miller mi ha superato, è stato furbo, poi sapevo di avere un buon passo. Non ho mai pensato che il podio fosse perso e dopo la caduta di Bagnaia sapevo che Rins avrebbe gestito. Ho cercato di superare Quartararo e riprendere Rins, ma qui è davvero forte. Honda è la miglior moto qui, è stato impossibile batterlo. È stata una gara enorme, un grande risultato per il team che sta lavorando davvero bene. Lavorare con loro è fantastico".
Torna a sorridere anche Fabio Quartararo, terzo con la sua Yamaha: "È stata una gara davvero dura, ho faticato in accelerazione e in velocità di punta. Ho lottato nei primi giri perché se mi fossi trovato in posizione arretrata il podio sarebbe stato impossibile. Sono contento, arrivo da gre difficili e il team ha lavorato tanto per mantenermi calmo. Non è stato semplice, spero di tornare spesso al parco chiuso per festeggiare un podio".
Amareggiato Aleix Espargaro, ritiratosi dopo appena un giro con la sua Aprilia: "Avevamo un bel passo e oggi c'era possibilità per lottare per il podio. La moto però è rimasta bassa e appena ho toccato il gas sono caduto. Abbiamo dei problemi con l'abbassatore e dobbiamo capire come risolverlo. Penso di essere più veloce rispetto allo scorso anno, ho un buon passo anche nella mia peggior pista. Ma non sto raccogliendo punti, spero di avere più fortuna a Jerez e nelle prossime gare".