Nella notte Nba arrivano tre vittorie esterne, due da parte delle franchigie di Los Angeles: i Lakers si impongono 128-112 in casa di Memphis grazie a Reaves e Hachimura e si prendono gara-1, mentre i Clippers passano 115-110 a Phoenix contro i Suns trascinati da Kawhi Leonard. Crollo interno anche per Milwaukee, battuta 130-117 da Miami, mentre Denver rispetta il pronostico contro Minnesota e travolge 109-80 i Timberwolves.
MEMPHIS GRIZZLIES-LOS ANGELES LAKERS 112-128
Gara-1 della serie tra Memphis e Lakers va alla franchigia di Los Angeles, che si impone 128-112 grazie a due insospettabili protagonisti: Hachimura e Reaves, con il giapponese che mette a referto 29 punti con 11/14 dal campo e il secondo che chiude a quota 23. Entrambi decisivi nel finale, ma è l'intera ripresa (69-47) a premiare gli ospiti. Doppie doppie per Anthony Davis e LeBron James, rispettivamente a 22 e 21 punti con 12 e 11 rimbalzi. Memphis, invece, non va oltre i 31 punti di Jackson, i 22 di Bane, i 18 di Morant e i 15 di Brooks, con i Grizzlies che iniziano nel peggiore dei modi la loro avventura nei playoff. Adesso, servirà pareggiare la serie per non andare alla Crypto.com Arena sotto di 2-0, che vorrebbe dire avvicinarsi pericolosamente ad una clamorosa eliminazione. I Lakers, invece, sognano un altro successo per candidarsi a favorita ad Ovest dopo essere partita dai play-in.
PHOENIX SUNS-LOS ANGELES CLIPPERS 110-115
Il fattore campo si inverte anche a Phoenix: i Clippers si prendono Gara-1 e passano in casa dei Suns, che crollano nonostante Kevin Durant chiuda ad un rimbalzo dalla tripla doppia e con 27 punti e 11 assist. Sono inoltre 26 per Devin Booker e 7 con 11 rimbalzi e 10 assist per Chris Paul, mentre gli ospiti, nonostante l'assenza di Paul George, trovano in Kawhi Leonard il trascinatore principale. Per l'ex Toronto sono 38 punti, 5 rimbalzi e 5 assist con 13/24 dal campo. Numeri che si rivelano decisivi soprattutto nel finale, visto che a 12 minuti dalla fine è perfetta parità: 81-81. Fondamentale il 34-29 del periodo conclusivo che regala alla formazione di Lue l'1-0 nella serie. Phoenix è già spalle al muro: deve vincere per evitare di presentarsi a Los Angeles sotto 2-0, mentre Leonard e compagni puntano al colpaccio per chiudere la contesa già alla Crypto.com Arena.
MILWAUKEE BUCKS-MIAMI HEAT 117-130
Non mancano neanche le sorprese ad Est: Miami, arrivata ai playoff tramite il play-in, batte 130-117 la capolista ad Est della Regular Season, i Bucks. Il migliore del match del Fiserv Forum, naturalmente, è Jimmy Butler, che mette a referto 35 punti e 11 assist in un match che gli Heat indirizzano già nel primo tempo, chiuso sul 68-55. Un +13 che resta tale dopo il 62-62 della ripresa. Bene anche Adebayo (22 punti), Love (18), Martin e Vincent a quota 15 e Tyler Herro, che però si fa male ad una mano nel corso della sfida. Non bastano, invece, i 33 punti di Middleton e i 21 di Portis, oltre alla doppia doppia con 16 punti e 16 rimbalzi di Holiday. A preoccupare, però, sono le condizioni di Giannis Antetokounmpo, che in avvio di gara cade male sul parquet dopo un canestro ed è costretto ad abbandonare il campo. Questa, più che l'1-0 per Miami nella serie, rischia di essere la peggiore notizia per Milwaukee.
DENVER NUGGETS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 109-80
Nessuna sorpresa, invece, a Denver: i Nuggets travolgono 109-80 Minnesota archiviando la pratica nel terzo periodo. Se all'intervallo lungo, infatti, il 55-44 sembra ancora lasciare un minimo di speranza ai Timberwolves, ad inizio ripresa arriva un travolgente 32-14 che chiude in anticipo gara-1 e consegna la prima vittoria alla capolista della Regular Season nella Western Conference. Denver chiude con sei giocatori in doppia cifra, con Murray top scorer con 24 punti e Porter e Jokic rispettivamente a quota 18 e 13 punti con 11 e 14 rimbalzi. Bene anche Caldwell-Pope (15), Brown (14) e Gordon (13). Tra le fila dei T-Wolves, invece, non possono bastare i 18 di Edwards, visto che gli ospiti chiudono con solo quattro giocatori con almeno 11 punti: Nowell a quota 12 e Anderson e Towns a quota 11. Denver sale subito sull'1-0 e punta al bis interno per volare in Minnesota sul 2-0.