Nel posticipo che chiude la 30.ma giornata di Serie A Fiorentina e Atalanta pareggiano 1-1 e muovono la classifica. Al Franchi gara tirata e spigolosa. Nel primo tempo è la Viola a fare il match, ma Sportiello è attento e Maehle (37') sblocca il risultato con una giocata da calcio a 5. Nella ripresa poi Cabral (56') pareggia su rigore per un tocco di mano in area di Toloi, Biraghi centra un palo su punizione e Sportiello salva il risultato su Bonaventura nel recupero. Atalanta a quota 49, Fiorentina a 42 punti.
LA PARTITA
Un gol a testa e un punto a testa. Fiorentina e Atalanta si smezzano la posta e fanno un passo avanti in classifica sprecando una grande occasione per rosicchiare punti a Milan, Inter, Juve e Bologna nell'affollata lotta per un posto in Europa. Occasioni alla mano, al Franchi è la Viola a recriminare di più. E se la Dea torna indenne da Firenze gran parte del merito è di Sportiello, determinante con almeno tre interventi. Parate che da una parte salvano Gasperini e dall'altra confermano anche il gran momento di forma della Fiorentina, squadra tonica, dinamica e con tante soluzioni. Caratteristiche che la Dea ha invece un po' smarrito nelle ultime uscite, mostrando la solita solidità fisica nella battaglia, ma poca brillantezza e precisione nell'uno contro uno e nelle ripartenze. Tema che rischia di complicare il rush finale dei nerazzurri e i piani per tornare a giocare in Europa.
Senza Amrabat, al Franchi Italiano cambia qualcosa rispetto alla Conference e si affida a Castrovilli, Mandragora e Barak alle spalle di Ikone, Cabral e Nico Gonzalez. Gasperini invece piazza Sportiello tra i pali, ritrova Koopmeiners dall'inizio e davanti punta sull'artiglieria pesante con Zapata e Hojlund. A ritmi bassi in avvio è la Fiorentina a prendere in mano il possesso e ad attaccare con più uomini. Un colpo di testa di Martinez Quarta finisce largo di poco, poi l'Atalanta prova a reagire cercando subito le punte in profondità e il match si accende. Da una parte Hojlund sfonda a sinistra, ma non riesce a servire con precisione Zapata in mezzo all'area. Dall'altra invece la Viola manovra con precisione, aumenta i giri tra le linee e Sportiello è costretto agli straordinari su Barak, Cabral e Nico Gonzalez. Parate che tengono a galla la Dea e consentono alla banda di Gasperini di mettere il match sulla lotta con tanti duelli fisici sulle seconde palle. Battaglia che tiene tutto in equilibrio fino al lampo di Mahele, che verso la fine del primo tempo conquista palla al limite, salta Dodò in area e batte Terracciano con una giocata da futsal tra le proteste di Terzic & Co. Gol che sblocca il match e manda i nerazzurri a sorpresa in vantaggio negli spogliatoi.
La ripresa inizia con l'ingresso in campo di Brekalo al posto di Ikone e con la Fiorentina che attacca a testa bassa. Nico Gonzalez non trova il tempo giusto davanti a Sportiello, poi Barak calcia debolmente da buona posizione e Cabral pareggia i conti su rigore per un tocco di mano in area di Toloi rivisto da Guida sul monitor a bordocampo. Penalty che concretizza il forcing dei padroni di casa, rimette tutto in equilibrio e infiamma la gara. Con le squadre più lunghe e tanti contrasti, infatti, il match sale di ritmo e intensità. E su ogni palla è una lotta. Koopmeiners pesca Hojlund in area, ma il danese non trova la porta di testa. A caccia di spinta e qualità, Italiano fa entrare Sottil, Bonaventura e Biraghi e il terzino sinistro centra subito un palo su punizione. Gasperini invece getta Muriel e Palomino nella mischia e passa alla difesa a quattro. Mosse che cambiano un po' gli assetti, ma non l'inerzia del match. In pressione, è sempre la Viola a controllare il possesso e a fare la partita. La Dea invece serra le linee, si difende e prova a colpire in ripartenza. Ederson spedisce alto di testa un bel cross di Koopmeiners, poi nel recupero Sportiello salva il risultato su un'incornata ravvicinata di Bonaventura, Cabral sbaglia mira di destro e Boga e Muriel sprecano un contropiede pericoloso. Fiorentina e Atalanta si annullano e muovono la classifica, ma è la Viola a masticare più amaro al Franchi.
LE PAGELLE
Nico Gonzalez 7: ha libertà di movimento nello scacchiere di Italiano e proprio la sua posizione crea diversi problemi ai nerazzurri tra le linee. Nel primo tempo agisce da play avanzato e sfiora un gran gol all'incrocio, nella ripresa tante buone sponde, idee e generosità anche in fase di non possesso
Cabral 6,5: conferma il momento magico con freddezza pareggiando i conti dal dischetto e guidando l'attacco con fisicità e grinta. Settimo gol in campionato, terzo centro nelle ultime quattro gare
Ikone 5: non entra mai in partita né a destra, né a sinistra. Italiano lo toglie nell'intervallo
Zapata 5,5: lento e macchinoso con la palla tra i piedi e poco reattivo nell'attaccare la profondità o andare incontro per fare la sponda. Meglio nella ripresa, ma troppo poco per fare la differenza
Hojlund 5: quando parte nell'uno contro uno ha una fisicità esplosiva e Milenkovic fatica a tenerlo, ma si accende solo un paio di volte e la Dea davanti non sfonda
Maehle 6,5: tanto lavoro sporco in fascia e aggressività sulle seconde palle. Sblocca la gara con una gran giocata da calcio a cinque
Sportiello 7: almeno tre parate decisive. L'ultima sul colpo di testa di Bonaventura nel recupero è da applausi per reatività e freddezza
IL TABELLINO
FIORENTINA-ATALANTA 1-1
Fiorentina (4-3-3): Terracciano 6; Dodò 6,5, Milenkovic 6, Martinez Quarta 6, Terzic 6 (27' st Biraghi 6,5); Castrovilli 6 (47' st Bianco sv), Mandragora 6, Barak 5,5 (19' st Bonaventura 6); Ikone 5 (1' st Brekalo sv - 19' st Sottil 6), Cabral 6,5, Nico Gonzalez 7.
A disp.: Cerofolini, Vannucchi, Ranieri, Venuti, Kayode, Igor, Saponara, Duncan, Jovic, Kouamé. All.: Italiano
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello 7; Toloi 5,5, Djimsiti 6, Scalvini 6 (32' st Palomino 6); Zappacosta 5,5, De Roon 5,5, Koopmeiners 6, Maehle 6,5; Ederson 6; Hojlund 5 (25' st Muriel 5,5), Zapata 5 (39' st Boga sv).
A disp.: Musso, Rossi, Okoli, Demiral, Bernasconi, Soppy, Muhameti. All.: Gasperini 5,5
Arbitro: Guida
Marcatori: 37' Maehle (A), 11' st rig. Cabral (F)
Ammoniti: Martinez Quarta (F); Mahele, Ederson, Toloi (A)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
• La Fiorentina è rimasta imbattuta per otto incontri consecutivi in Serie A (5V, 3N) per la prima volta dal periodo febbraio-aprile 2018, con Stefano Pioli in panchina.
• Joakim Maehle (che ha segnato la rete numero 2500 dell'Atalanta in Serie A) ha realizzato il suo terzo gol nel 2023 in campionato: solo Stefan Posch (quattro) fatto meglio tra i difensori nel periodo nei top-5 tornei europei.
• A partire dal 2004/05 la Fiorentina ha segnato otto gol su rigore contro l'Atalanta in Serie A, nel periodo considerato solo contro l'Udinese (nove) la Viola ha segnato più reti dal dischetto nella massima serie.
• A partire da febbraio Arthur Cabral (10 come Victor Osimhen) è il giocatore della Serie A ad aver realizzato più gol considerando tutte le competizioni.
• Nel 2023 l'Atalanta ha subito tre gol su rigore in Serie A, tanti quanti quelli subiti nell'intero 2022
• L'Atalanta ha pareggiato due delle ultime sei partite in Serie A (2V, 2P), tanti pareggi quanti quelli ottenuti nelle 15 gare precedenti.
• L'Atalanta ha segnato 11 gol negli ultimi 15 minuti del primo tempo in questa Serie A, solo il Napoli (14) ne conta di più nella massima serie.
• La Fiorentina ha realizzato tutti gli ultimi quattro calci di rigore in Serie A, dopo che aveva sbagliato i due precedenti.
• La Fiorentina (13) è la squadra contro cui Gian Piero Gasperini ha pareggiato più partite in Serie A (6V, 13N, 8P).
• Joakim Maehle ha segnato in trasferta tre dei suoi quattro gol in Serie A.