Italia con cinque squadre in Champions? Il quarto posto potrebbe non bastare

Milan-Inter in Champions, Juve e Roma in Europa League, Fiorentina in Conference: non era mai successo di avere cinque squadre italiane nelle semifinali europee e dopo la dolorosissima non partecipazione a Qatar 2022 è proprio quello di cui il nostro calcio aveva bisogno. L'Italia sogna uno storico triplete che apre a prospettive tutte nuove e anche all'ipotesi di avere cinque club di Serie A nell'Europa che conta (e potenzialmente anche otto squadre nelle tre coppe) nella prossima stagione. Naturalmente il presupposto è che Inter o Milan vincano la Champions o che Juventus o Roma trionfino in Europa League, ma vediamo tutti gli scenari. 

Campioni ma fuori dalle prime quattro - L'altra condizione necessaria per avere cinque squadre in Champions è che la vincitrice della finale di Istanbul (o quella dell'Europa League) non chiuda tra le prime quattro in classifica. Per fare un esempio concreto con la classifica attuale (Napoli, Juventus, Lazio, Roma), se il Milan o l'Inter trionfassero in finale l'anno prossimo sarebbero in prima fascia e l'Italia avrebbe diritto a cinque posti in Champions, mentre se la Juve o la Roma vincessero l'Europa League le qualificate sarebbero le classiche 4.

E se l'Italia fa il doblete? In questo caso il quarto posto in campionato sarebbe un rischio e potrebbe non valere l'accesso alla coppa più ambita, perché come stabilisce una norma UEFA del 2018: “Se la Federazione ha diritto a quattro posti nella competizione (Champions League, ndr) ed entrambe le detentrici dei titoli (Champions e Europa League, ndr) si qualificano per la UEFA Europa League attraverso le rispettive competizioni nazionali, l’ultimo posto valido per la Champions League della Federazione viene automaticamente trasferito all’Europa League“. Il che significa che in caso di doppia vittoria italiana delle due coppe e contestuale piazzamento delle squadre interessate sotto il quarto posto, quest'ultimo diventerebbe valido solo per l'Europa League e le squadre italiane andrebbero a suddividersi così: cinque ai gironi di Champions (le due vincitrici e le tre piazzate); una ai gironi di Europa League (la quarta in classifica); una agli spareggi di Conference League.

Ma è possibile anche avere più di 7 squadre in Europa... La premessa è che le possibilità che accada sono veramente poche, ma c'è anche uno scenario con cui l'Italia potrebbe qualificare otto squadre alle prossime coppe (nove non è possibile) e cioè facendo un clamoroso triplete: Inter o Milan vincitrici in Champions, Roma o Juventus in Europa League e Fiorentina in Conference. In questo caso, considerato che al momento i viola di Italiano occupano il nono posto in classifica, la Fiorentina avrebbe comunque il diritto di partecipare alla prossima Eeuropa League "regalando" di fatto un posto in più alla Serie A, mentre la settima classificata potrebbe comunque disputare la prossima Conference.

Con soltanto sette punti di distanza tra il quarto posto della Roma e il sesto dell'Atalanta e il grande dubbio sui punti di penalizzazione della Juve, è evidente che gli scenari possibili sono ancora tantissimi, ma il calcio italiano può iniziare a sognare.