Dopo la vittoria con l'Empoli, Simone Inzaghi è soddisfatto. "E' stata una gara importante, una delle tante da fare fino alla fine - ha spiegato il tecnico dell'Inter -. Interpretata bene, col predominio nel primo tempo anche se siamo stati lenti nella circolazione. Poi il gol ci ha sbloccati, abbiamo vinto una partita importante alla quale tenevamo tanto". "Il recupero di Lukaku può essere decisivo per Rom e per i gol - ha aggiunto -. Ma chi ha giocato meno nell'anno è stato strepitoso. Ho ricevuto ottimi segnali, ma non ho mai avuto dubbi su questo".
INTER, INZAGHI SU LUKAKU CONTRO IL MILAN -
Poi ancora qualche considerazione sull'utilizzo del bomber belga in questo finale di stagione. "Intanto l'importante è poter scegliere, quello che non ho potuto fare fino alla sosta - ha spiegato Inzaghi -. Ora ho gli attaccanti in buone condizioni ma questo non è un problema per un allenatore quanto il non poter scegliere". "Sono contento per la squalifica tolta a Big Rom, è un segnale dato alla FIGC soprattutto ai più giovani: il razzismo va combattuto", ha continuato. "Lukaku titolare nel derby di Champions? Qualcosa ho in mente, ma tra 72 ore saremo in campo. Era l'unica settimana dove noi che giochiamo le Coppe potevamo tirare il fiato ma siamo contenti di giocarci una semifinale di Coppa Italia davanti ai nostri tifosi dove daremo tutto", ha aggiunto.
INZAGHI, COMPLIMENTI A BELLANOVA E D'AMBROSIO -
Ma l'attacco non è l'unico reparto in cui Inzaghi dovrà fare delle scelte nei prossimi match decisivi per la Coppa Italia, la Champions e il campionato. "Più opzioni? E' una scelta continua il nostro lavoro - ha spiegato il tecnico nerazzurro -. Avete visto oggi la partita di D'Ambrosio e Bellanova: il primo ha avuto dei problemini nei primi sei mesi della stagione, l'anno scorso giocava dall'inizio in finale di Coppa Italia. Adesso in difesa ho tutti a disposizione, non sarà un problema scegliere".
Poi qualche considerazione sulla prova degli esterni nel primo tempo: "Abbiamo avuto una circolazione lenta, volevamo tenere occupati i terzini con gli attaccanti, poi abbiamo avuto il controllo pur perdendo due palloni importanti che ci hanno fatto rischiare in una partita che stavamo facendo discretamente".
INZAGHI SULLA JUVENTUS -
In conferenza stampa Inzaghi ha parlato anche dei 15 punti restituiti alla Juventus in attesa di una nuova valutazione della Corte d'appello federale: "Io, come in passato, guardo la classifica: ha 59 punti, se batte il Napoli va seconda. Avevo solo chiesto tempi celeri e invece così è difficile per tutti, compresa la Juventus stessa".