Il Napoli batte 1-0 la Juventus nel posticipo della 31esima giornata di Serie A, sale a +17 sulla Lazio seconda e vede sempre più vicina la conquista dello scudetto. Allo Stadium va in scena un match scoppiettante ed equilibrato: i partenopei dominano sul piano del possesso palla, i bianconeri recriminano per un gol annullato a Di Maria nel finale, ma a decidere la sfida è una zampata di Raspadori al 93', che batte Szczesny con un bel sinistro al volo pochi minuti dopo il suo ingresso in campo. Per i bianconeri, tornati al terzo posto dopo la restituzione dei 15 punti, è il terzo ko di fila in campionato.
LA PARTITA
Allegri opta per un ampio turnover in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia, mentre Spalletti concede un turno di riposo a Zielinski preferendogli Ndombele in mezzo al campo. Nei primi minuti regna un discreto equilibrio tra le due squadre, che si affrontano a viso aperto e con una buona dose di aggressività. L'intensità messa in campo dalle due compagini si concretizza però solamente in qualche cross pericoloso o in qualche tentativo velleitario, con Szczesny e Meret che restano a lungo spettatori del match. Nei minuti finali del primo tempo il Napoli prova a cambiare ritmo, alzare il baricentro e schiacciare l'avversario nella propria trequarti, ma senza produrre alcun tiro in porta e al riposo si va sullo 0-0.
A inizio ripresa la Juve parte forte, il Napoli risponde immediatamente e ha una buona chance con Kvaratskhelia, che fa registrare il primo tiro in porta azzurro di serata, senza però impensierire troppo Szczesny. Poco dopo il quarto d'ora Allegri decide di gettare nella mischia Chiesa e Di Maria, passando a una sorta di 4-2-3-1 nettamente più offensivo, anche se il possesso palla resta di gran lunga a favore del Napoli. Al 70' si vede per la prima volta Osimhen, che al termine di un'azione tambureggiante del neo entrato Elmas colpisce a botta sicura ma centra la parte esterna del palo dopo una leggera deviazione avversaria. Il nigeriano va vicino al gol anche sul corner seguente (colpo di testa centrale) e pochi minuti dopo, quando colpisce al volo dal cuore dell'area ma spedisce alto. È un momento in cui gli azzurri sembrano padroni assoluti del campo, mentre i bianconeri appaiono in grande affanno. All'83' però i padroni di casa hanno un sussulto improvviso e passano in vantaggio con Di Maria al termine di un contropiede perfetto. Fabbri convalida, ma poi viene richiamato al monitor e annulla per un fallo, destinato a far discutere, di Milik su Lobotka all'inizio dell'azione. Il match sembra avviarsi verso un giusto pareggio, ma la maggior brillantezza atletica del Napoli paga proprio all'ultimo respiro: sul cross di Elmas la difesa della Juve si perde completamente Raspadori, che è libero di battere col sinistro e trafiggere Szczesny.
Il terzo ko di fila fa un po' meno male dopo il + 15 in classifica, ma il momento no dei bianconeri continua. A Napoli è solo conto alla rovescia per far esplodere la festa.
LE PAGELLE
Gatti 6,5 - Disputa almeno un'ora di altissimo livello, sbagliando pochissimo prima di accusare un po' di affanno nel finale, come tutta la squadra. Graziato da Aureliano al Var, che non richiama Fabbri a rivedere un mezzo cazzotto da lui rifilato a Kvaratskhelia nel primo tempo.
Rugani 6,5 - Dopo aver collezionato appena 7 presenze stagionale viene chiamato a occuparsi del capocannoniere del campionato, ma lui si fa trovare pronto con una prova generosa e pulita.
Soulé 6,5 - Tanti palloni giocati e qualche guizzo di qualità, in netta crescita in termini di partecipazione alla manovra e personalità.
Milik 5,5 - Tantissimo lavoro sporco, tanti palloni giocati spalle alla porta anche con una buona qualità, ma si vede troppo poco in area di rigore, dove servirebbe di più.
Osimhen 5,5 - Si vede per la prima volta al 70' e colpisce subito un palo, ma nel complesso disputa una partita nettamente al di sotto dei suoi standard.
Raspadori 7 - Gioca solo 10', ma gli bastano per mettere la firma su una vittoria fondamentale, che avvicina i suoi a un traguardo che comunque non era in discussione. Una rete liberatoria dopo un periodo per lui non semplice.
Ndombele 6,5 - Grande prova sia sul piano del contenimento, sia su quello dell'impostazione, responsabilità che si assume quando Lobotka è schermato.
Kim 6,5 - La solita partita solida, rocciosa e senza sbavature. Giocatore semplicemente imprescindibile.
IL TABELLINO
Juventus-Napoli 0-1
Juventus (3-5-1-1): Szczesny 6; Gatti 6,5, Rugani 6,5, Danilo 6; Cuadrado 6,5, Miretti 6 (16' st Di Maria 6,5), Locatelli 6,5, Rabiot 6,5, Kostic 6 (16' st Chiesa 6); Soulé 6,5 (21' st Fagioli 5,5); Milik 5,5 (45' st Vlahovic sv).
Allenatore: Allegri 6,5
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Kim 6,5, Jesus 6,5, Olivera 6; Anguissa 6,5, Lobotka 6 (45'+6 st Rrahmani), Ndombele 6,5 (23' st Zielinski 6,5); Lozano 6,5 (23' st Elmas 6,5), Osimhen 5,5, Kvaratskhelia 5 (41' st Raspadori 7).
Allenatore: Spalletti 6,5
Arbitro: Fabbri
Marcatori:
Ammoniti: Locatelli (J), Rabiot (J), Fagioli (J), Di Maria (J), Anguissa (N)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
• Il gol di Giacomo Raspadori (92' 48") è il gol più tardivo segnato da un giocatore del Napoli contro la Juventus in Serie A da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (dal 2004/05).
• Il Napoli ha vinto entrambe le sfide stagionali contro la Juventus in Serie A per la quarta volta nella sua storia, dopo esserci riuscito precedentemente nel 2009/10, nel 1986/87 e nel 1957/58.
• La Juventus ha registrato due match consecutivi senza gol all’attivo in Serie A per la prima volta da novembre 2012 (v Lazio e Milan in quel caso).
• La Juventus ha perso tre partite di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra febbraio e marzo 2011 (tre sconfitte contro Lecce, Bologna e Milan con Luigi Delneri allenatore).
• Era dal 22 aprile 2018 (1-0 firmato da Koulibaly), che il Napoli non riusciva a imporsi in casa della Juventus in Serie A.
• Il Napoli ha segnato nelle ultime sette trasferte contro la Juventus in campionato, eguagliando la sua striscia più lunga di gare in gol contro i bianconeri in Serie A (sette incontri tra il 1948 e il 1956).
• Il Napoli ha mantenuto la porta inviolata in sette delle otto trasferte di Serie A nel 2023, più di qualsiasi altra squadra in questo parziale nei maggiori cinque campionati europei.
• Il Napoli ha collezionato sette clean sheet nelle ultime otto gare esterne in Serie A, come quelli registrati nelle precedenti 21 gare esterne nella competizione (otto).
• Giacomo Raspadori ha ritrovato il gol in Serie A per la prima volta dalla gara contro lo Spezia, il 10 settembre 2022.
• Danilo è stato il giocatore della Juventus che ha vinto più duelli (otto) e contrasti (cinque) in questa partita di Serie A.
• Il Napoli non ha effettuato alcun tiro nello specchio della porta nel primo tempo per due partite di fila in Serie A per la prima volta dal novembre 2011 (v Lazio e Atalanta in quel caso).