"Contro la Roma sarà uno scontro diretto che vale doppio" ha detto Stefano Pioli dopo il successo di San Siro sul Lecce allontanando il pensiero dell'Euroderby che sta facendo ribollire la città. La doppia sfida all'Inter è certamente un’occasione da non perdere, ma il tecnico del Milan sa bene che la mancata partecipazione alla prossima Champions League rappresenterebbe un’interruzione nel processo di crescita della sua squadra che il club non può permettersi e allora per la volata finale... rialza il muro. Al momento i rossoneri hanno incassato 37 reti, più di tutte le altre squadre impegnate nella lotta Champions, ma con un solo gol preso nelle ultime quattro gare sembra proprio che abbiano di nuovo blindato la difesa come successo anche due anni fa e soprattutto l'anno scorso nella volata decisiva per lo scudetto (solo due gol subiti nelle ultime dieci partite).
La difesa che è diventata sinonimo di successo nelle ultime stagioni dei rossoneri sta tornando ad essere un punto di forza, come dimostrano anche le gare con Tottenham e Napoli in Champions, e anche se il gioco e la mole di occasioni create non sono ancora quelli delle ultime giornate dello scorso anno, davanti ci si affida alle accelerate di Rafa Leao, che sta vivendo il miglior momento della sua carriera e con la doppietta al Lecce ha stabilito il record personale di gol in Serie A (12).
"E’ bello segnare. Ci pensavo prima della partita, oggi dovevo fare gol" ha detto dopo la doppietta il portoghese, che è tornato a segnare a San Siro (dove l'ultima doppietta l'aveva segnata all'Inter e dove presto si giocheranno due partite molto importanti) e ha risposto subito al 'messaggio' inviato da Empoli da Lukaku.
Un altro messaggio che i tifosi rossoneri aspettano è quello del sì al rinnovo, che resta molto complicato, ma le parole dopo la qualificazione di Napoli sembrano aprire uno spiraglio: "Il Milan è casa mia e sono molto contento di essere qui. Ho ancora un anno di contratto, stiamo parlando…. Voglio rimanere, ma ci sono altre cose da sistemare".
Prima di pensare a qualunque altra cosa però bisogna pensare al campionato e alla prossima Champions, Pioli è stato chiarissimo come sembrano molto chiari i segnali che il Milan abbia rialzato il muro in difesa. Con sette giornate da giocare e tre scontri diretti contro Roma, Lazio e Juve, il tecnico rossonero dopo il Lecce ha mandato un messaggio chiaro a tutti: "Abbiamo superato momenti difficili, ma li abbiamo superati e ora stiamo bene".